ALESSANDRO VANNETTI
Cronaca

Riccaboni presidente di Prima

L’ex rettore Angelo Riccaboni, rappresentante italiano del ministero Università e ricerca, è stato confermato presidente della Fondazione Prima per un...

L’ex rettore Angelo Riccaboni è stato confermato alla presidenza della Fondazione Prima, con voto unanime dei venti Paesi che la compongono

L’ex rettore Angelo Riccaboni è stato confermato alla presidenza della Fondazione Prima, con voto unanime dei venti Paesi che la compongono

L’ex rettore Angelo Riccaboni, rappresentante italiano del ministero Università e ricerca, è stato confermato presidente della Fondazione Prima per un ulteriore biennio, con voto unanime dei rappresentanti dei venti Paesi partecipanti all’Iniziativa, nella riunione del Board of Trustees che si è svolta il 25 giugno, a Bruxelles.

Prima (Partnership for research and innovation in the mediterranean area) è un Programma euromediterraneo che finanzia attività di ricerca e innovazione nel settore agroalimentare, con un budget di 700 milioni di euro per il periodo 2018-2027.

Tali risorse sono fornite paritariamente dalla Commissione europea e da venti Stati euro-mediterranei, praticamente tutti gli Stati rivieraschi dell’Unione Europea (dodici), Nord Africa e Medio Oriente (otto).

Nei primi sette anni di attività Prima ha finanziato, secondo le rigorose regole di Horizon 2020 e successivamente Horizon Europe, 270 progetti di ricerca e innovazione, di cui il 30 per cento a beneficio dei Paesi non europei e il 20 per cento al settore privato. Più di 2.500 sono le unità di ricerca che hanno finora beneficiato dei finanziamenti, contribuendo così a costruire un vero e proprio ecosistema dell’innovazione euro mediterraneo. In questo quadro, i ricercatori italiani si sono distinti per la qualità della ricerca e i risultati raggiunti, risultando il Paese che insieme alla Spagna ha ricevuto più finanziamenti e coordina più progetti.

Gli àmbiti finanziati da Prima sono quattro: la promozione di sistemi agroalimentare sostenibili, la filiera del cibo come leva di sviluppo locale e regionale, la gestione efficiente delle risorse idriche e naturali e il Nexus fra acqua, energia, cibo e ecosistemi (Nexus Wefe), nell’àmbito dei quali rilievo è assegnato anche ai temi di genere.

L’Italia, che ha promosso il partenariato nel 2013, ne è alla guida sin dall’inizio con la presidenza del professor Riccaboni e l’istituzione, al Santa Chiara Lab dell’Università di Siena, del Segretariato italiano di Prima, per la valorizzazione dell’Iniziativa sul territorio nazionale.