Rally della Val d’Orcia incandescente Zampata del campione Andreucci

Grande partecipazione nonostante sia calata anche la nebbia nel finale della corsa

Adrenalina, vibrazioni forti, terra, pioggia. E nebbia, quella scesa sulla parte finale della corsa, il cui esito è stato incerto fino all’ultimo. Passione: Radicofani, San Casciano dei Bagni e Sarteano sono stati l’anima della 14ma edizione del Rally della Val d’Orcia, primo dei sei appuntamenti stagionali del Campionato Italiano Rally Terra. Sulle note dell’Inno di Mameli, proprio a Radicofani, sono saliti sul podio i vincitori: il pluricampione italiano della specialità e campione in carica Paolo Andreucci, con Rudy Briani, è riuscito a recuperare oltre 10 secondi sui leader, Giacomo Costenaro e Justin Bardin. Al terzo posto Tomaso Ciuffi, con Pietro Cigni, al primo podio. L’evento è stato perfettamente organizzato dalla scuderia Radicofani Motorsport. Alla fine sono stati 49 gli equipaggi classificati, dei 59 che hanno superato le verifiche pregara. Una bella cartolina per il territorio, punto di riferimento per gli amanti della polvere, e di bellezza. Tanti gli appassionati che si riversano ogni volta sulle strade bianche della Val d’Orcia, provenienti da tutta Italia, ma anche dall’Europa e anche dagli Usa. "La manifestazione è diventata un appuntamento fisso di altissimo livello – afferma la sindaca di San Casciano dei Bagni Agnese Carletti –, riesce ad attirare piloti, appassionati, abitanti e turisti. L’evento dà la possibilità di vivere, e far vivere, il territorio in maniera diversa dal solito". Se la gara organizzata dalla Radicofani Motorsport ha delineato le prospettive di un campionato incandescente, altrettanto può dirsi per le principali Coppe Acisport CIRT in palio a partire da quella riservata alla 4WD: la vittoria è andata al pilota di Ceccano ‘Mattonen’ . Tra le due ruote motrici continua la crescita del giovane Matteo Fontana che si è aggiudicato la speciale classifica. "Siamo molto contenti di come si è evoluta la gara – le parole del presidente della Radicofani Motorsport Stefano Pascucci –. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno dato fiducia negli anni come le amministrazioni a cui quest’anno si è aggiunta la Regione, confermando la valenza non solo sportiva, ma di promozione del territorio e di volano all’economia. Grazie ai volontari e al personale di servizio, agli ufficiali di gara, alla direzione, alle forze dell’ordine e tutti i componenti della Radicofani Motorsport".