
I volontari della Misericordia di Staggia Senese e il defibrillatore donato grazie ad una raccolta fondi
Tutta una comunità si dedica a una raccolta di fondi e arriva a donare un defibrillatore, nel ricordo di un giovane strappato troppo presto ai suoi affetti più cari. A Staggia Senese, di fianco all’ingresso della sede della Misericordia in via Romana, trova spazio adesso lo speciale strumento salvavita che porta idealmente il nome di Lorenzo Collini. Un ragazzo del posto di appena 24 anni, uno studente capace di raggiungere il traguardo della laurea triennale in Economia nel periodo in cui già si stava sottoponendo alle cure per quel problema di carattere fisico emerso nell’estate 2022 che si stava purtroppo rivelando serio, fino a diventare poi fatale due mesi or sono.
Presenti i genitori di Lorenzo e gli altri familiari alla toccante cerimonia del taglio del nastro, che ha visto la partecipazione anche dell’amministrazione comunale con l’assessore Filippo Giomini, della Polizia municipale di Poggibonsi con Giulio Riccucci responsabile del settore protezione civile, dei volontari della Misericordia di Staggia Senese e di Poggibonsi, insieme con i rappresentanti di altre associazioni, dalla Vab alla Pubblica assistenza. "Una somma da impiegare per un bene comune, riconoscendo anche l’impegno della Misericordia locale che tanto si prodiga a beneficio di tutto il paese": lo ha detto Stefano Collini, il padre di Lorenzo, dopo la benedizione al Dae impartita dal parroco di Santa Maria Assunta a Staggia, Don Stefano Bimbi.
In pratica ogni componente del tessuto sociale ha aderito al progetto benefico a cui ha dato il suo apporto la famiglia di Lorenzo. E accanto la Misericordia, nel quadro di una più ampia cardioprotezione del centro di Staggia, come ha spiegato Luigi Bruscoli, governatore della Confraternita. "Saranno organizzati dei corsi di formazione, augurandoci naturalmente di non utilizzare mai l’apparecchio - ha aggiunto Bruscoli - però Staggia Senese nella sua totalità ora è coperta per le emergenze. I Dae sono sistemati anche in altri punti, nelle zone che guardano Castellina Scalo da un lato e Poggibonsi dall’altro".
Un atto di altruismo con il pensiero rivolto a Lorenzo. Perché "tutti quelli che se ne vanno ti lasciano sempre addosso un po’ di sé": così è scritto sulla targa in tributo al giovane, citando una frase dal film "La finestra di fronte".
Paolo Bartalini