
Vita difficile per i pirati della strada a Poggibonsi. Otto sono stati individuati
Inciviltà dilagante. E’ boom di pirati della strada. La polizia municipale di Poggibonsi da qualche settimana a questa parte ne ha beccati otto. Tutti automobilisti di cittadinanza italiana che si erano dati alla fuga dopo avere provocato l’incidente. Due sono stati denunciati per omissione di soccorso, visto che nello scontro c’erano stati dei feriti, gli altri sei, invece, come previsto dal codice della strada, se la sono cavata con una multa di 303 euro e la decurtazione di quattro punti dalla patente. A incastrare gli otto ‘furbetti’ le telecamere e il fiuto della polizia municipale, che è risalita a loro dopo tutta una serie di controlli e di accertamenti.
Da qualche anno il fenomeno delle auto pirata è sempre più diffuso in Italia, una vera e propria piaga sociale. Le ultime statistiche parlano di un aumento del 20 per cento sul territorio nazionale.
A Poggibonsi, tuttavia, i pirati della strada non hanno vita facile, visto che la polizia municipale del comando cittadino riesce a individuarli quasi tutti. La lingua dei numeri dice che viene identificato oltre il 90 per cento dei pirati della strada. Elevatissima, dunque, la percentuale dei furbetti scoperti dopo la fuga. Una percentuale che purtroppo non sembra arginare questi comportamenti illeciti, tra l’altro sanzionati pesantemente. Soprattutto se nell’incidente ci sono dei feriti. Nelle indagini in alcuni casi hanno un ruolo importante anche i cittadini, con testimonianze che mettono la polizia municipale sulla pista giusta.
La loro collaborazione e il loro senso civico sono fondamentali. Al resto ci pensano le telecamere, che tra l’altro saranno potenziate in tutto il territorio di Poggibonsi. Il sistema di videosorveglianza attualmente è composto da sei postazioni centrali di controllo presso le sale operative della polizia municipale e delle altre forze di polizia. Ad oggi, in tutto, gli impianti di videosorveglianza sono 120, per un totale di 22 aree di ripresa. A breve saranno installate delle nuove telecamere e gli ‘occhi elettronici’ sulla città e sul territorio diventeranno 147, con ben 28 zone monitorate. In programma anche l’arrivo di altre 10 telecamere davanti alle scuole. Tempi sempre più duri, insomma, per malviventi e pirati della strada.