Un uomo dalla forte appartenenza politica e allo stesso tempo una personalità in grado di interpretare i cambiamenti nel panorama e negli orizzonti dei partiti. C’è chi rimarca anche questi aspetti del percorso di vita di Oriano Cappelli, già consigliere regionale per il Pci e segretario dell’Unione comunale dei Ds di Poggibonsi, oltre che autorevole dirigente sindacale - segretario generale della Camera del lavoro di Siena dal 1979 al 1981 e poi della Cgil Toscana dal 1981 al 1990 - scomparso all’età di 82 anni.
Solide radici in Valdarbia - era nato nel 1942 a Buonconvento - ma poggibonsese da sempre, fino dalle origini del suo impegno da militante del Pci, Cappelli è ricordato dalla sindaca di Poggibonsi Susanna Cenni come figura stimata e profondamente legata al territorio: "Un riferimento per i lavoratori e le lavoratrici in un lungo e intenso cammino che lo ha visto sempre prioritariamente attento al tema del lavoro. Un uomo caro alla mia famiglia – aggiunge Cenni - lucido e capace di leggere i processi sociali e politici in atto. Una persona perbene che ha sempre mantenuto un legame forte con la dimensione locale e che ha dato un contributo importante alla crescita politica della nostra comunità, per il suo impegno istituzionale e personale, per la sua disponibilità su cui è stato possibile contare sempre, finché ha potuto. Al figlio Franco, alla sua famiglia, a tutti i suoi affetti, le condoglianze della nostra città".
Nel 1990 l’ elezione al Consiglio regionale nella circoscrizione di Siena: svolse, nell’assemblea della Toscana, il ruolo di capogruppo. L’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini, sottolinea di Oriano Cappelli "l’intelligenza raffinata, capace di esprimere visioni lungimiranti, tenendo insieme rappresentanza del mondo del lavoro, valori progressisti e cultura di governo". "Confrontarsi con lui – spiega ancora Bezzini - significava arricchirsi ogni volta. Lascia una preziosa eredità umana, sociale e politica che continuerà a essere d’ispirazione per il futuro e per l’impegno collettivo". Alessio Gramolati, segretario regionale dello Spi Toscana, evidenzia di Cappelli i connotati di "comunista e sincero riformista per aver guidato la Cgil con fermezza ed equilibrio, difendendone pluralismo e unità e arrivando a condurre il sindacato verso una proficua stagione di rinnovamento". Questa mattina l’ultimo saluto a Oriano Cappelli.
Paolo Bartalini