GIUSEPPE SERAFINI
Cronaca

Pink Floyd . Una sinfonia di capolavori

Piancastagnaio, sabato l’evento con l’orchestra. Piccini: "Traduzione emotiva di grandi successi".

Il manifesto della serata

Il manifesto della serata

Un omaggio al gruppo che ha segnato un pezzo della storia della musica. Un pezzo di storia ancora vivo anche perché i dischi e i concerti dei Pink Floyd (su tutti quello di Pompei, tornato di recente in una versione restaurata anche al cinema) sono entrati a far parte del bagaglio culturale degli ultimi sessanta anni.

L’appuntamento a Piancastagnaio è per sabato prossimo alle 21,30 all’interno dell’ area del parco tematico della Madonna di San Pietro, con il concerto Pink Floyd Simphony.

La suggestiva cornice dell’anfiteatro naturale di faggi e castagni sarà il luogo perfetto per vivere momenti indimenticabili, attraverso l’ascolto di brani leggendari tratti da lavori indimenticabili come The Wall, The dark side of the moon, Wish you were here, riarrangiati in chiave orchestrale dall’orchestra Stefano Tamburini dell’Accademia musicale di Pontedera.

Sarà una serata gratuita tra arte e coscienza in cui musica e natura potranno unirsi attraverso la musica e la bellezza. "Un evento che va oltre il semplice tributo musicale – commenta l’assessore alla cultura Pierluigi Piccini –. La scelta di riarrangiare in chiave sinfonica brani famosissimi non è un semplice esercizio di stile, ma piuttosto un atto di traduzione emotiva, dove l’orchestra non sostituisce la band, ma ne amplifica la portata simbolica e visionaria. L’intento dichiarato è “risvegliare la voce della natura” e “sfidare il caos”. Un progetto che si allinea perfettamente con lo spirito floydiano: un’arte che non consola ma interroga. L’evento è un’occasione rara, dove la bellezza non è un semplice accessorio ma strumento di consapevolezza".