di Massimo Cherubini
In occasione della 61esima edizione del gioco del "Cacio al Fuso" (si disputa sabato, con la sfida tra i giovani, in piazza Pio II, il giorno scendono in campo i lanciatori adulti) nasce anche la prima del "Fantacacio". Un gioco telematico, lanciato da Amedeo Rosignoli, giovane pientino doc, su Facebook e Instagram. "Il fine principale – spiega – è quello di contribuire a far avvicinare sempre più i giovani al tradizionale gioco e alla magnifica festa".
L’iniziativa viene presentata giovedì sera quando, di fatto, si apre la Festa. C’è l’importante prologo: la scelta della forma di cacio che verrà lanciata verso il fuso e la sua punzonatura. Di questo gioco si conoscono ormai tutte le regole e tutte le caratteristiche, le sue attrazioni. Del "Fantacacio" no perché, come detto, è alla prima edizione. Si distingue dal gioco in Piazza. Innanzitutto perché non vincerà una Contrada ma vincerà chi ha fatto la formazione che otterrà il maggior punteggio. Si scelgono i sei tiratori, più la riserva, che hanno una "quotazione" derivante dai punti realizzati nelle precedenti gare. Le foto dei tiratori, quelli che l’ideatore del "Fantacacio" pensa siano tra i protagonisti della sfida di domenica pomeriggio, è accompagnata da un "costo", ovviamente virtuale. Che varia proprio secondo i punti realizzati nelle edizioni del Gioco del Cacio che li ha visti protagonisti. Chi partecipa al "Fantacacio" riceverà il budget di spesa per mettere insieme la formazione. Quindi nessuno potrà "acquistare" i più "costosi". Il tetto di spesa verrebbe sforato. "Contiamo di ricevere -dice ancora Amedeo Rosignoli- una trentina di formazioni. Per determinare il vincitore alla somma dei punti dei lanciatori scelti verranno aggiunti quelli che gli stessi, se protagonisti, realizzeranno domenica pomeriggio. Dopo la fine della gara sul campo annunceremo anche "l’allenatore" che ha pensato la formazione vincente che potrà essere composta da tiratori appartenenti alle diverse Contrade". Tra i tanti protagonisti del "Cacio al Fuso" l’ideatore del "Fantacacio" (per collegarsi va scritto tutto maiuscolo) ci sono anche le foto di grandi personaggi del tradizionale gioco che sono passati a miglior vita. "A loro -dice Amedeo Rosignoli- va il ricordo di quanti, come me, amano questa festa con un pensiero di affetto rivolto alle loro famiglie"