Schiacciata batte colomba: i dolci di Pasqua artigianali protagonisti del mercato

Rossi, Panificio il Magnifico a Siena: "Orgoglioso di tramandare i prodotti di un tempo". Leoncini, Fabbrica del Panforte: "Vendite stabili, la qualità vince sulla quantità"

Siena, 30 marzo 2024 – I dolci di Pasqua non passano di moda, c’è sempre più attenzione alla qualità da parte del consumatore. Dalla colomba alla schiacciata, che resta la più amata a Siena, la passione per i prodotti tipici è confermata. "Sono molto orgoglioso di tramandare le tradizioni della nostra città, come la schiacciata o i corolli quaresimali - racconta Lorenzo Rossi, Panificio Il Magnifico -. I sapori antichi di questi dolci oggi non incontrano più i gusti delle nuove generazioni, è una grande soddisfazione vedere ancora tante persone che scelgono questi prodotti. Resta molto amata anche la colomba, altro fiore all’occhiello del mio repertorio, ma la schiacciata di Pasqua è la più venduta".

Una lunga fila per acquistare la tipica schiacciata; senesi, ma anche stranieri che non vogliono perdersi il dolce tipico. "La posizione del negozio, in centro storico, mi permette di lavorare per il mondo, stranieri che portano i miei dolci all’estero". La tradizione resta protagonista, con maggiore attenzione alla qualità. Si compra meno, ma si ricerca il prodotto di eccellenza. "Noi produciamo dolci tipici, ma da due anni facciamo anche panettoni e colombe - afferma Fausto Leoncini, La fabbrica del Panforte -. Vendiamo questi prodotti solo presso il nostro punto vendita o sul sito. Vogliamo puntare sulla qualità più che sulla quantità. Oggi l’eccellenza del prodotto è la cosa che viene più apprezzata, magari si compra meno, ma meglio. Anche per la colomba ricerchiamo un prodotto di alto livello, e la richiesta è sempre alta in questo periodo. Le vendite sono stabili rispetto al passato, anche se, lavorando con negozi della provincia, abbiamo notato una minore richiesta di prodotti tipici in questo periodo. Questo è dovuto alla Pasqua che cade a marzo e al maltempo di questi giorni".

Una conferma per il settore dolciario, che resta protagonista per Pasqua, anche se cambia il modo di fare acquisti; quantità minori e maggiore attenzione agli ingredienti. "Una Pasqua nel segno della tradizione - , fanno sapere da Unicoop Firenze -. Come già visto nel periodo di Natale, dall’andamento delle vendite emerge che, a differenza del passato quando le famiglie facevano grandi spese di dolci tradizionali, ora c’è la volontà di puntare su prodotti artigianali. Maggiore qualità e minore quantità. Gli acquisti per le feste sono in tendenza rispetto agli scorsi anni; da una parte c’è la tradizione della colomba che non passa mai, dall’altra in Toscana si apprezza molto la schiacciata e il pan di ramerino. La parte dolciaria si conferma protagonista in questo periodo, con particolare attenzione ai prodotti artigianali che sono quelli più richiesti".

Veronica Costa