
Parla il segretario Boschi: "Il Pd ha lavorato bene. Resto per dare il mio aiuto"
A pochi giorni dal primo consiglio comunale, Daniele Boschi segretario del Pd colligiano su invito de La Nazione parla di prospettive.
Boschi, brucia questa sconfitta?
"Il risultato non è certo soddisfacente, il Pd gioca per vincere. Sapevamo di partire indietro. Il percepito della città sull’operato dell’amministrazione Donati era negativo. Per questo c’era la necessità di elaborare una proposta radicalmente nuova e con Riccardo Vannetti siamo arrivati ad un passo dalla vittoria".
Da dove ripartire ora?
"Per il Pd il punto vero di ripartenza è stato il 27 luglio 2023, quando abbiamo deciso di candidare Vannetti".
Si è vociferato di sue dimissioni e in campagna elettorale aveva fatto un passo di lato: oggi?
"Il mio compito è accompagnare il rinnovamento in atto e proporrò al partito di continuare su questa strada. La campagna elettorale con Vannetti ci ha consentito di incontrare molte persone che si sono attivate grazie anche a una forte rigenerazione del partito. Non c’è da buttar via nulla, c’è da continuare a lavorare nel solco tracciato in questo anno. Guardiamo al futuro con forti elementi di novità".
Il Pd di Colle è, quindi, nuovo?
"Tra i dirigenti attuali io sono il più vecchio di età e di militanza politica. La squadra costruita durante la mia segreteria e che ha ben lavorato, continuerà sulla strada del rinnovamento. Un esempio è la composizione della lista: otto indipendenti e un’età media molto bassa".
Quando scadrà il suo mandato? Per il dopo si parla di qualche nome?
"Proporrò agli iscritti tre questioni: la mia valutazione sul risultato elettorale, disegnare insieme il futuro del Pd colligiano e la Festa dell’unità. Il mio mandato terminerà nell’autunno dell’anno prossimo, ma se il partito sarà d’accordo lavoreremo a un congresso aperto e plurale anche per anticipare la mia uscita. Discuteremo di temi, di politica. I nomi vengono dopo. Oggi serve coinvolgere il maggior numero di persone possibili, come in campagna elettorale".
Serve, quindi, rinnovare ancora?
"La strada è tracciata. Chiameremo a partecipare al congresso tutti coloro che partecipando potrebbero far diventare il Pd il partito che vorrebbero. Lo ha fatto il Pd nazionale, possiamo e spero lo si possa fare anche a Colle".