
Tempo di autunno, anche se ancora non si direbbe, e quindi di scoprire le nuove eccellenze che nascono dalle campagne del territorio. Come l’olio extravergine di oliva che se come quantità non ha avuto una stagione memorabile in Toscana (ma dipende comunque dalle zone) a livello di qualità se ne parla già molto bene. Una buona occasione per scoprire le novità e concedersi una degustazione arriva con la Festa dell’Olio Novo nel comune di Trequanda. Due i weekend consecutivi in calendario dedicati all’oro verde, il primo è in arrivo a Castelmuzio già a partire da venerdì quando alle ore 16.30 è prevista la visita al frantoio con degustazione guidata. Nel pomeriggio, dalle 18, al giardino del Belvedere, "A questi quarti di luna: l’estasi con l’olio novo e i divini tramonti", protagonista sarà l’olio novo ma non mancheranno musica e prodotti tipici. Su prenotazione, alle 20, la cena al ristorante Casalmustia con menù a base di olio novo. Ricco il programma del sabato che si aprirà alle 10.30 al Museo della Compagnia con l’inaugurazione della mostra di pittura di Monica Minucci. Si prosegue poi al giardino del Belvedere con l’iniziativa "Ma domani che si mangia? Futuro del cibo, agricoltura e sostenibilità". Marco Ginanneschi dialogherà con Piero Bevilacqua, autore del libro "Un’agricoltura per il futuro della terra" (Slow Food). Nel pomeriggio il torneo di biliardo individuale e alle 16 di nuovo tutti al giardino per osservare il sole insieme alla Società Astronomica Poliziana. Alle 17 (replica alle 21.30) in Piazza San Bernardino c’è "lunaria", spettacolo a cura della Compagnia Jeniale. Alle 18 in Piazza della Pieve il concerto di Letizia Fuochi. La sera al Centro Servizi per l’olivicoltura la "Cena stellare" organizzata dagli abitanti di Castelmuzio, l’osservazione notturna del cielo e il dj set a cura dei "Citti di Castello". Domenica alle 8.30 la passeggiata ecologica e alle 15 al giardino del Belvedere "Ma domani che si mangia? Futuro del cibo, agricoltura e sostenibilità": Marco Ginanneschi dialogherà questa volta con Alberto Grandi, autore del libro "Storia delle nostre paure alimentari. Come l’alimentazione ha modellato l’identità culturale" (Aboca) e Luca Cesari autore di "Storia della pasta in dieci piatti. Dai tortellini alla carbonara" (Il Saggiatore). Dalle ore 16, per le vie del borgo, "Gioco dell’Olio GiOliva" con animazione e tante iniziative per tutta la famiglia. Sabato e domenica i mercatini di olio con i produttori locali e per l’intero weekend stand attivi.