REDAZIONE SIENA

Oggi il video sugli avvocati in pericolo

La Giornata internazionale degli avvocati in pericolo, il 24 gennaio, ricorda il massacro di Atocha del 1977 e denuncia la situazione dell'avvocatura in Iran. Il Cnf ha collegato questa giornata con quella per l'eliminazione della violenza contro le donne, in nome di Nasrin Sotoudeh. Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Siena e la Camera Penale di Siena e Montepulciano hanno aderito all'iniziativa. (159 caratteri)

La Giornata internazionale degli avvocati in pericolo ricorre il 24 gennaio per ricordare il massacro di Atocha, a Madrid, del 24 gennaio 1977, in cui furono uccisi 5 avvocati esperti di diritto del lavoro, colpevoli di aver aiutato le lavoratrici e i lavoratori più poveri e vulnerabili a far valere i propri diritti. La Giornata Internazionale nel 2024 è dedicata a denunciare la situazione dell’avvocatura in Iran, un Paese in cui è drasticamente ostacolato il libero esercizio della professione, soprattutto quando si tratta della difesa e della protezione dei diritti umani e delle donne; quest’anno il Cnf con la Commissione Pari Opportunità, la Commissione Diritti Umani e la FAI hanno inteso collegare il 25 novembre "Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne" con quella del 24 gennaio, "Giornata degli avvocati in pericolo", nel nome di Nasrin Sotoudeh, l’avvocata iraniana che rappresenta il volto di tutte le donne che si battono per la tutela dei diritti umani di donne e ragazze. La Commissione Pari Opportunità del Cnf ha invitato i Comitati Pari Opportunità a celebrare il 24 gennaio, concentrandosi sulle figure di legali in pericolo per aver difeso le pari opportunità e i diritti umani: così è nato il video realizzato dai CPO, pubblicato sul canale YouTube del Consiglio Nazionale Forense a partire dal 22 gennaio e che verrà trasmesso presso il Tribunale di Siena, Polo Penale, Aula Bachelet, oggi alle ore 11. All’ iniziativa, promossa dal Cpo degli Avvocati di Siena, hanno aderito il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Siena e la Camera Penale di Siena e Montepulciano.