Nuovi ambulatori alle Scotte, indetta la gara

Prime mosse in vista della maxi ristrutturazione e ammodernamento del policlinico Le Scotte: come previsto dal master plan l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese ha indetto la gara per l’affidamento del servizio di ingegneria e architettura di ’progettazione di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo edificio ambulatori’. L’importo complessivo della nuova edificazione, da farsi nella vallata verde di fronte al Dea, è stimato in 33.786.000 euro: la palazzina, dove saranno riuniti gli ambulatori, avrà una superficie complessiva di circa 9mila metri quadrati, con nuova viabilità dedicata.

"L’edificazione della palazzina – spiega il direttore generale Antonio Barretta – è particolarmente strategica all’interno del master plan per due motivazioni: la razionalizzazione degli spazi interni dell’ospedale, riunendo gli ambulatori in un edificio dedicato, e l’impostazione di una nuova viabilità che permetta di diluire il traffico in direzione dell’ingresso principale indirizzando direttamente gli utenti che devono recarsi al policlinico per visite ambulatoriali ed esami verso la nuova area, che sarà integrata da un posteggio di 400 posti".

L’area in questione, in cui sarà costruito l’edificio ambulatoriale non è attualmente di proprietà dell’ospedale, ma è quella finita in mani private in seguito ad asta: l’area ha una destinazione ad uso agricolo ed è sottoposta a vincolo paesaggistico. Per l’interesse pubblico di quest’area, l’AouSenese si è rivolta al Comune chiedendo una variante urbanistica al piano operativo e il successivo esproprio; il procedimeno amministrativo relativo alla variante è scattato lo scorso 9 marzo.

L’indizione della gara per l’affidamento del servizio di ingegneria e architettura per il nuovo edificio è il primo passo dopo la firma dell’accordo interistituzionale per le opere di ristrutturazione tra l’Azienda ospedaliera, Regione Toscana, Comune di Siena, Provincia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco del 23 marzo.