RICCARDO BRUNI
Cronaca

’Note a margine’, una vita in musica Piovani racconta la sua carriera

Stasera il concerto ai Rinnovati: il premio Oscar al piano, Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabasso

’Note a margine’, una vita in musica Piovani racconta la sua carriera

di Riccardo Bruni

Tante storie, fatte di musica e disegni. ‘Note a margine’ è sicuramente uno degli appuntamenti più attesi del Chigiana International Festival & Summer Academy 2023.

Un evento davvero straordinario con Nicola Piovani al pianoforte, Marina Cesari al sax e Marco Loddo al contrabbasso, accompagnati dai disegni di Milo Manara. Un concerto-racconto in cui il centenario dell’Accademia Chigiana incontra un’altra ricorrenza importante per Siena, ovvero il quarantesimo anniversario della scomparsa di Artemio Franchi, presidente dell’Uefa e della Figc, vicepresidente della Fifa e capitano della Torre.

Quello che stasera alle 21.15 andrà in scena al Teatro dei Rinnovati sarà prima di tutto un racconto autobiografico, diventato uno spettacolo in cui il compositore e pianista pluripremiato, Premio Oscar, condivide con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quarant’anni di carriera, tra Fellini, i Taviani, fino a Cerami e Benigni. I video di scena integrano il racconto con immagini di film, di spettacoli e, soprattutto, immagini che numerosi artisti hanno dedicato all’opera musicale di Piovani. Si inserisce così il potere evocativo dell’illustrazione di Milo Manara, con cui Piovani ha collaborato in più occasioni, da ‘La voce della luna’ all’allestimento teatrale dei ‘Viaggi di Ulisse’.

Se fosse possibile trovare un punto d’inizio, questo sarebbe sicuramente il 1968, quando durante l’occupazione della facoltà di filosofia della Sapienza, Piovani conosce Silvano Agosti che sta girando i Cinegiornali del Movimento Studentesco, per il quale compone la sua prima colonna sonora. Nel corso della sua carriera di autore di musica per il cinema, Piovani ha composto oltre duecento colonne sonore, lavorando con i più prestigiosi registi italiani, tra cui Bellocchio, Monicelli, Moretti, Tornatore, Amelio, Rubini. È suo il commento musicale degli ultimi tre film di Federico Fellini.

Fra i registi stranieri con cui ha lavorato ci sono Ben Von Verbong, Pál Gábor, Dusan Makavejev, Bigas Luna, Joss Stelling, John Irvin, Sergej Bodrov, Éich-Emmanuel Schmitt, Philippe Lioret, Luis Sepulveda, Daniele Thompson, Xavier durringer, Charline Bourgeois-Tacquet. Nel 1970 compone a quattro mani con Fabrizio De André gli album ‘Non al denaro, non all’amore né al cielo’ e ‘Storia di un impiegato’.

Scrive tre canzoni per il tour teatrale di Roberto Benigni, tra cui la fortunata ‘Quanto t’ho amato’. E poi il teatro, con musiche di scena per gli allestimenti di Carlo Cecchi, Luca De Filippo, Maurizio Scaparro, Angelo Savelli, luigi Squarzina, Giuseppe Patroni Griffi e Vittorio Gassman. Ci sarà un po’ di tutto questo incredibile viaggio, artistico e umano, nello spettacolo in programma a Siena.