Mps, chiuso il bando da 300 posti. Circa 16mila candidature valide

Non ci sono limiti di età: i primi ingressi nelle filiali sono previsti da giugno, la selezione sarà molto rapida. La soddisfazione dei sindacati: "Assunzioni a tempo indeterminato dopo l’accordo sulle uscite volontarie".

Mps, chiuso il bando da 300 posti. Circa 16mila candidature valide

Mps, chiuso il bando da 300 posti. Circa 16mila candidature valide

Tutti in fila con il sogno di entrare al Monte dei Paschi. Circa 16mila candidature valide (a fronte di un numero ancora maggiore di domande) per il bando di assunzione da 300 posti che, pubblicato il 16 aprile, si è chiuso ieri. Per concorrere non c’erano limiti di età ed era sufficiente la laurea triennale o specialistica, laurea magistrale, ma anche diploma liceale/tecnico. Le assunzioni, a tempo indeterminato, riguardano le filiali di tutta Italia. Le regioni dove andranno i neoassunti? Lombardia (province di Milano, Monza e Brianza, Varese, Pavia e Como); Piemonte (Alessandria e Vercelli); Liguria (La Spezia); Friuli-Venezia Giulia (Udine, Pordenone e Trieste); Emilia-Romagna (Ferrara); Toscana (tutte le province, inclusa Isola d’Elba); Umbria (tutte le province); Lazio (provincia di Roma); Campania (provincia di Napoli: Ischia e Capri); Puglia (Bari, Taranto e Barletta-Andria-Trani); Basilicata (Potenza); Calabria (Reggio Calabria). I candidati possono scegliere una sola regione. Viviana Lumini del Coordinamento Fabi Mps afferma: "L’aspettativa è alta in termini di occupazione. Il lavoro in banca è sempre un posto dignitoso, anche alla luce del rinnovo contrattuale dal punto di vista retributivo". E poi: "Il bando era aperto a tutti senza limiti di età. Bastava il diploma, ma sono importanti anche esperienze lavorative pregresse e la capacità di relazione, perché le assunzioni sono destinate alla rete con mansioni di consulenza. Il tutto, in aiuto ai colleghi pendolari. In particolare si facilita il rientro da Firenze a Siena e Grosseto".

Alessia Silvestri, First Cisl Mps, rimarca: "Era stata una richiesta sindacale quella di procedere velocemente alla selezione delle candidature per sopperire alle esigenze della rete delle filiali, visto l’avvicinarsi del periodo estivo. Ci saranno tre tipologie di prove: due test e un colloquio finale. Il bando? Le assunzioni sono sempre una linfa vitale, perché portano innovazione e cambiamento. L’interesse del sindacato è dunque dare continuità a questo segnale positivo anche per il futuro".

Federico Di Marcello, Fisac Cgil Mps, commenta: "Come richiesto dai sindacati, la Banca procederà a una selezione velocissima. Le immissioni dovrebbero avvenire quasi tutte da giugno, a partire dalle sedi con maggiori criticità in termini di organico. Si cercano soprattutto abilità commerciali". E ancora: "Mps inizia di nuovo ad assumere dopo le 4.125 uscite volontarie – sottolinea Di Marcello – nel pieno rispetto dell’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali. Questo è per noi fonte di soddisfazione". "La Banca si è impegnata a strutturare prove snelle e più celeri rispetto al passato – le parole di Carlo Magni, Uilca Uil Mps –. L’obiettivo è venire incontro alla diminuzione dell’organico complessivo, risolvendo il problema delle ferie estive".