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L’ultima fatica di Raffaello Razzi ‘Riscoperto’ il borgo di S. Donato

Raffaello Razzi ricerca la storia di San Gimignano e dintorni, portando alla luce volumi di libri e saggi su luoghi, personaggi, poderi e vicende territoriali fino al XX secolo. Una nuova riscoperta del borgo di San Donato.

L’ultima fatica di Raffaello Razzi ‘Riscoperto’ il borgo di S. Donato

Riscoprire la storia di San Gimignano e dintorni per Raffaello Razzi (nella foto) è pane quotidiano dall’unico ricercatore rimasto dentro le mura che continua con volontà e passione e per aver portato alle stampe volumi di libri e saggi dal ‘Santuario di Pancole‘, al ‘convento di Sant’Agostino’, le ‘chiese dei frati minori’, le ‘Romite’, ‘la Badia di Adelmo’, ‘l’antiporto a San Matteo’, ‘le mura’, ‘porta San Giovanni’, chiese e vecchie parrocchie, poderi e personaggi e via scorrendo. Tanta roba. Con la nuova ri-scoperta del borgo di San Donato sulla strada di Volterra. "Invece di un racconto scontato – spiega soddisfatto –, mi sono trovato di fronte ad una storia che arriva da lontano, ad altri luoghi e personaggi. Dal poeta Folgòre, alla cessazione del patronato sulla chiesa di San Donato ‘extra muros’, dalla famiglia del poeta Folgòre da San Gimignano alla gestione della Chiesa delle torri alle vicende territoriali fino all’inizio del XX° secolo. Dalla trasformazione delle campagne alle opinioni politiche, alle crude vicissitudini che la seconda grande guerra dettò al piccolo borgo di San Donato che Razzi ha ridato luce per continuare il viaggio-racconto della ‘sua’ San Gimignano.

Romano Francardelli