Lo Straordinario con i cavalli scossi del 1907

Vinse la Lupa con Gobba che ebbe la meglio sull’Aquila. Fu difficile fermare tutti gli altri barberi

Abbiamo tutti l’impressione che gli straordinari saranno sempre più rari. Qui si parla più del dopo che della carriera. Stiamo parlando di uno straordinario atipico nel novecento, quello del 18 agosto 1907 corso con i cavalli scossi. Annotiamo brevemente che la vittoria andrà alla Lupa con la già celebre Gobba, che ha la meglio sul soggetto toccato in sorte all’Aquila. Se facile fu individuare i vincitori, più difficile fu fermare tutti gli altri cavalli, perché tutti gli animali correvano con la deprecabile peretta, quindi nervosi quanto basta per non rispondere poi a nessun comando. Questo creò una sorta di fuggi fuggi generale che degenerò in situazioni davvero spiacevoli, compreso l’ingresso nella conchiglia di un cavallo con relativo panico dei presenti. La protesta che ne seguì coinvolse anche la Protezione degli animali con la conseguente disposizione del sindaco di abolire questa discutibile pratica che spronava i cavalli a correre. E dal quel giorno stop anche alle carriere con i cavalli scossi. Resta alla storia la vittoria della Lupa con il capitano Alessandro Sergardi Biringucci mentre il priore di Vallerozzi era Tito Bartalucci che festeggiarono con i lupaioli l’arrivo del cencio, anzi del labaro, di Carlo Merlini.

Massimo Biliorsi