La Confraternita di Misericordia di Piancastagnaio è presente nel cuore e nel tessuto della comunità pianese da oltre cento anni. È un sodalizio importante perché vicino alle esigenze della popolazione nei vari servizi che vanno dalla presenza sanitaria nelle sue quotidiane priorità verso i singoli cittadini (servizi di pronto soccorso, viaggi sanitari a richiesta verso i maggiori ospedali della regione e fuori regione, servizio civile, presenza nelle manifestazioni pubbliche e civili, accoglienza e partecipazione ad iniziative verso associazioni legate alle problematiche attuali che riguardano le fragilità di genere e le violenze domestiche).
Alla Confraternita di Misericordia di Piancastagnaio fa capo un nutrito gruppo di volontari e un’efficiente organizzazione di protezione civile anche se risente di carenza di volontari. Le presenze sono però costantemente aggiornate attraverso corsi effettuati da specialisti e tecnici, consentendo comunque di avere una squadra sempre pronta a essere presente nelle situazioni che hanno bisogno di interventi urgenti.
La Misericordia è presente nella storica sede di via Garibaldi, ma si sta pensando da diversi anni a una nuova sede anche perché le attuali esigenze di spazio sono diventate prioritarie per l’espletamento dei servizi che vedono anche la presenza di medici e specialisti per visite mediche e quelli legati alle onoranze funebri. Pierangelo Fabbrizzi è il governatore dal 2019. "Anche la nostra Confraternita risente di carenza di volontari attivi – dice il governatore Fabbrizzi – specie per la gestione dell’emergenza, cioè equipaggi in ambulanza, che poi si riflette sulla gestione di eventi pubblici in paese. La legge regionale numero 83 per formare i volontari prevede un iter molto lungo e questo scoraggia possibili volontari che hanno magari intenzione di dare una mano agli equipaggi delle ambulanze".
"Devo dire – afferma ancora il governatore Fabbrizzi – che meno problemi li troviamo nei servizi ordinari dei trasporti (visite, esami di laboratorio, dialisi, chemio, radioterapie). L’amministrazione comunale, tra l’altro, da qualche anno è andata incontro al problema delle spese di viaggio che molti cittadini devono affrontare per i viaggi all’ospedale di Siena per visite oncologiche e chemioterapie. Un numero maggiore di volontari permetterebbe un impegno degli attuali meno assiduo".
Il bilancio 2024 comunque si è chiuso "con un saldo positivo, ma le proiezioni per il futuro non sono rosee – osserva Fabbrizzi –. Le inferiori entrate sono certamente dovute ai tagli e le donazioni di soggetti vari (pubblico, aziende, privati) sono in forte diminuzione, per cui il rischio è che in futuro ci siano bilanci in perdita".