DI LAURA VALDESI
Cronaca

L’appello degli infermieri: "Serve corsa diretta per le Scotte. Basta stare ore in pullman"

Sinalunga, Concetta Spinelli si è fatta portavoce del disagio di tanti operatori della Valdichiana "Niente abbonamento nel 2024. Ci organizziamo su gruppi whatsapp prendendo l’auto a turno".

di Laura Valdesi

"Nel 2024 non ho rinnovato l’abbonamento al pullman perché non solo da Sinalunga a volte arrivavo in orario per un soffio alle Scotte ma il viaggio era diventato lunghissimo. Insostenibile. Serve una corsa diretta per i tanti infermieri (foto d’archivio) che vanno al policlinico". Non usa giri di parole Concetta Spinelli che premette di parlare a nome suo ma anche di altri utenti. "Mi sono fatta portavoce del disagio", spiega. In verità il nodo corse per gli operatori sanitari dalla Valdichiana è vecchia questione, affrontata anni fa ma mai radicalmente risolta. Non dipende comunque da Autolinee la modifica di orari o l’attivazione di corse quanto dalla valutazione da parte degli enti di programmazione del trasporto pubblico locale nell’ambito del Ggt, il gruppo tecnico territoriale.

"C’è la linea 107 che parte alle 5.20 da via Turati a Sinalunga, postazione che raggiungo con l’auto così come altri infermieri che vengono anche dall’aretino e dalla vicina Umbria, da Torrita come da Abbadia di Montepulciano. Il bus – prosegue Spinelli – va a Farnetella, Scrofiano, Rigomagno, poi esce al Sentino, quindi Serre, Asciano, Rapolano, riprende la Siena-Bettolle, poi c’è la coincidenza ai Due Ponti che va dentro la città prima di approdare alle Scotte. Si arriva con il fiatone e a volte un pizzico in ritardo per entrare in servizio con la rabbia dei colleghi che magari devono attendere il cambio. Il pullman ci lascia alle 6.45, in altre occasioni alle 6.50, dipende anche dal traffico. Ma ad essere estenuante è la lunghezza del percorso per cui si impiega un’ora e mezzo abbondante". L’infermiera delle Scotte dal 2024 ha pertanto scelto di organizzarsi con i gruppi whatsapp degli infermieri che vanno a lavoro in auto per dividere così le spese della benzina. Ci sono da Arezzo e da Castiglion Fiorentino, da Castiglion del Lago e dalla Stazione ed Abbadia di Montepulciano, da Foiano e da Torrita per esempio. "L’altro giorno sono andata in macchina con una ragazza che aveva il mio stesso turno, domani (oggi, ndr) prendiamo la mia vettura. Ma non è semplice incastrare le esigenze di ciascuno. Una linea diretta per il policlinico andrebbe incontro a quelle di noi operatori sanitari ma anche di altri utenti del servizio pubblico, aiutando inoltre ad alleggerire i parcheggi delle Scotte".

La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la corsa di ritorno da Siena delle ore 14,20 che è stata ulteriormente allungata. La novità scatterà da lunedì 8 gennaio. "Il fatto è che raggiunge anche Asciano (transiterà qui alle ore 15.10, sia i giorni feriali che festivi, ndr) evitando così la coincidenza al Sentino dove i passeggeri dovevano attendere una decina di minuti. Hanno anche loro diritto, per carità, tuttavia per farli giungere a destinazione 10 minuti prima ci obbligano a stare quasi due ore sul pullman. In fondo Asciano è collegato bene con Siena anche dal treno", rivendicano i pendolari della Valdichiana. Che preparano una raccolta di firme e sensibilizzeranno su tale questione anche il policlinico.