La sfida del prefetto "Tensione solidale dei cittadini contro rischi di arretramento"

Matilde Pirrera ha consegnato medaglia e onorificenze in piazza Duomo. Il sindaco Fabio: "Bisogna insegnare ai giovani imparando però da loro".

La sfida del prefetto  "Tensione solidale  dei cittadini contro  rischi di arretramento"
La sfida del prefetto "Tensione solidale dei cittadini contro rischi di arretramento"

di Laura Valdesi

SIENA

Un enorme tricolore calato dai vigili del fuoco sul palazzo del governo. Che simbolicamente abbraccia l’Italia e i senesi, nel quale tutti si riconoscono. Questa la ’cifra’ del prefetto Matilde Pirrera per la Festa della Repubblica in piazza Duomo. "Gli ultimi anni sono stati destabilizzanti per il sistema economico e sociale. Ancora adesso, che riassaporiamo il piacere di stare insieme e di condividere, la normalità è difficile da gestire", osserva Pirrera al suo primo 2 giugno nella nostra terra. "La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sè, deve essere alimentata", invita tra l’altro David Bussagli, presidente della Provincia. Parla del dovere e del diritto di scelta che, a suo avviso, la festa della Repubblica rappresenta, il neo sindaco Nicoletta Fabio. "Quotidianamente – dice – dobbiamo compiere delle scelte, la prima dovrebbe essere quella di tutelare ciò che ci è stato lasciato, come i valori fondanti riassunti nella Costituzione. Abbiamo il dovere di tramandarli ai giovani, arricchendoli con la loro sensibilità aperta a sostenibilità, solidarietà e volontariato. Insegnando loro qualcosa ma al contempo imparando da essi". I giovani dunque brillano nel discorso di Fabio: "Ho pensato a loro non solo per una questione professionale, è stato ovviamente un dispiacere salutare gli studenti e anche la scuola, ma in quanto il passaggio di testimone fra passato e futuro è legato ai ragazzi. A prescindere, dunque, da ciò che si è fatto nella vita". "Doveroso rivolgere un pensiero alle popolazioni alluvionate – osserva poi il prefetto davanti alle divise schierate e alle autorità, fra cui l’onorevole Francesco Michelotti, il senatore Silvio Franceschelli, il presidente della Fondazione Mps Carlo Rossi e il vice presidente del consiglio regionale Stefano Scaramelli –; proprio in questi momenti i sentimenti di reciproca vicinanza, di condivisione, di compattezza sociale vanno alimentati per assicurare la tenuta della nostra società, la tensione solidale dei cittadini contro ogni rischio di arretramento. E’ per saldare questa sinergia che ho voluto organizzare una settimana ricca di eventi per confermare l’unità dell’arte e della cultura nel territorio in occasione delle celebrazioni". Quindi il grazie a chi ha reso tutto questo possibile, compreso il Magistrato delle Contrade: "Fin dal mio arrivo mi hanno fatto sentire contradaiola, seppure diciassettina, e hanno onorato la prefettura e la Provincia donando le loro bandiere". Al termine della cerimonia, dopo la consegna di una medaglia d’onore e di nove onorificenze, molti priori vanno a salutare anche il sindaco Fabio. "Spero che il dialogo con loro sia se non la cosa più facile di questa nuova esperienza – auspica – sicuramente la meno nuova. Sono stati affettuosi, sanno che porterò tutto il rispetto e l’attenzione dovuta alle Contrade che rappresentano".