La rete toscana sui linfomi e gli studi clinici

Linfomi aggressivi, studi clinici in corso e nuove proposte, linfomi indolenti ed esperienze a confronto. Sono i temi che la Rete Toscana Linfomi affronterà domani in un evento dalle 9.30 all’Hotel Four Points a Siena. Il comitato scientifico della Rete Toscana linfomi è composto dalla professoressa Monica Bocchia, dai dottori Alberto Fabbri, Francesco Ghio, Luca Nassi, Sabrina Moretti e Benedetta Puccini.

"Per il quarto anno di seguito – afferma la professoressa Bocchia, direttrice dell’Ematologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria –, con la parentesi pandemica che ha visto svolgersi regolarmente gli incontri a distanza si terranno a Siena gli incontri della ’Rete Toscana Linfomi’. La RTL è nata grazie alla volontà della nostra Ematologia, dalla percezione dell’utilità di mettere in comune conoscenze ed esperienze maturate dalla maggior parte dei medici toscani impegnati nella gestione dei pazienti affetti da linfoma".

L’iniziativa è coordinata dal comitato scientifico in cui figurano professionisti delle tre aziende ospedaliero universitarie della Toscana: le Scotte con Careggi di Firenze e Cisanello di Pisa e uno dell’Asl Toscana Centro. La partecipazione è aperta a tutto il personale sanitario toscano interessato alle tematiche.

"I nostri incontri – spiega il dottor Alberto Fabbri, medico dell’Ematologia alle Scotte – sono informali e volti alla massima partecipazione: i nostri eventi sono accreditati ECM, in quanto integrano momenti di aggiornamento scientifico, discussione di casi clinici e proposte di studi cooperativi, ed è proprio nell’ambito di quest’ultima attività che siamo riusciti a pubblicare diversi studi retrospettivi di real-life".

Il secondo incontro 2023 della Rete Toscana Linfomi si terrà sempre a Siena a novembre.