
Una serata imperdibile andrà in scena stasera nella splendida cornice della Fortezza a Montalcino: sul palco di Jazz & Wine salirà Ron Carter, leggenda assoluta della storia del jazz e faro per il jazz contemporaneo. Con il suo stile strumentale unico, perfetto e ricercatissimo, la sua inconfondibile potenza ritmica, Carter, riconosciuto come il più apprezzato dei contrabbassisti al mondo, sarà protagonista insieme a Jimmy Greene al sax, Renee Rosnes al piano e Payton Crossley alla batteria.
Nonostante i suoi legami artistici, Ron Carter è stato in tutta la carriera un elemento estremamente richiesto per le sessioni di registrazioni, che hanno dato origine a più di cinquecento album. All’impegno di strumentista, ha abbinato il coinvolgimento nelle attività di formazione musicale di giovani e incarichi in ambito accademico.
Il festival proseguirà domani sera con la prima assoluta dell’Orchestra Nazionale Alexanderplatz. La formazione è composta da una sezione di fiati tipicamente jazzistica e da un ensemble di dieci archi: 23 giovani musicisti diretti dal Maestro Franco Piana. Di rilievo la partecipazione del Maestro Paolo Vivaldi, importante autore di colonne sonore. La serata continuerà sulle note del chitarrista e compositore Francesco Bruno & his 4et con il progetto Blue sky above the dreamers. A ritmo di New Tango e New Musette, venerdì salirà sul palco una star mondiale, Richard Galliano con la sua fisarmonica, insieme a Adrien Moignard (chitarra) e Diego Imbert (contrabbasso). Sabato si continuerà con John Patitucci Trio Feat. Rogerio Boccato-Yotam Silberstein.
La XXV edizione di Jazz & Wine in Montalcino chiuderà domenica con un concerto straordinario che Mario Biondi e i fratelli Scannapieco, cresciuti musicalmente all’Alexanderplatz Jazz Club di Roma, dedicheranno alla memoria di Paolo Rubei, amico di una vita e compagno di mille avventure musicali.
Il festival che da ormai 25 anni unisce la grande musica jazz e il vino di qualità, nasce dalla collaborazione tra la nota azienda Banfi, la famiglia Rubei dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma e il Comune di Montalcino, ed è quest’anno dedicato proprio a Paolo Rubei, indimenticabile e geniale direttore artistico di Jazz and Wine in Montalcino, prematuramente scomparso lo scorso mese di febbraio.
La direzione artistica, quest’anno, è firmata da Eugenio Rubei che, con passione e competenza, ha raccolto il testimone dal fratello, proseguendo il percorso musicale tracciato dal padre Giampiero, ispiratore e ideatore di questo festival unico al mondo. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21,45.