Incidente, Zanardi resta in coma farmacologico. Ascoltate persone informate sui fatti

Ansia per lo sportivo, che è ricoverato all'ospedale Le Scotte

Lo striscione dei tifosi del Siena fuori dalle Scotte (foto Paolo Lazzeroni)

Lo striscione dei tifosi del Siena fuori dalle Scotte (foto Paolo Lazzeroni)

Siena, 22 giugno 2020 - "La notte tra domenica e lunedì è passata tranquilla, siamo fiduciosi". Così di prima mattina il responsabile dell'emergenza-urgenza dell'ospedale Le Scotte di Siena, Sabino Scolletta, parlando della notte trascorsa da Alex Zanardi, la terza nella struttura ospedaliera senese dopo il terribile incidente in cui è rimasto coinvolto il campione paralimpico

Scolletta  a Agorà Ra  ha spiegato che sono "buoni i parametri cardiovascolari, respiratori e metabolici", ma "serve cautela, il cambiamento potrebbe essere repentino". "Il percorso non sarà breve, avremo bisogno di tempo per valutare Zanardi nelle prossime settimane", ha aggiunto. Zanardi si è scontrato con un camion che veniva in direzione opposta sulla statale 146 nel territorio comunale di Pienza. Ora si attende il bollettino medico di questo lunedì. 

Una settimana cruciale

Inizia una settimana decisiva per Zanardi. I medici delle Scotte stanno valutando tutte le opzioni mentre la città e il Paese fanno il tifo per lui. Qui l'articolo

Parla il comandante dei vigili

«Circolavano le auto ma non significa che ci fossero pericoli. La carovana è transitata senza dare problemi di nessun genere»: lo ha detto il comandante dei vigili urbani di Sinalunga, Fabrizio Giannini, uscendo dalla procura dove è stato sentito come teste insieme ad altri tre agenti, sull'inchiesta per l'incidente ad Alex Zanardi avvenuto a Pienza. Anche Giannini è stato sentito sulle modalità di svolgimento della manifestazione ciclistica dura te il transito nel suo territorio. La polizia municipale della cittadina della Valdichiana era interessata alla tappa precedente a quella verso Montalcino. «Avevamo una macchina che faceva da scorta e abbiamo accompagnato i partecipanti fino al luogo in cui si svolgeva una cerimonia - ha spiegato il capo dei vigili di Sinalunga -. Ognuno teneva la sua corsia di marcia: normalmente si fa così perché, non essendoci gara, la manifestazione si svolge in questa maniera».

La visita del sindaco di Castiglion Fiorentino

Il sindaco di Castiglion Fiorentino (Arezzo), Mario Agnelli, aveva incontrato Alex Zanardi poche ore prima del terribile incidente di venerdì. Oggi è andato a Siena a portare al campione la solidarietà sua e della sua comunità. Qui il video

Lo striscione dei tifosi

"Forza Alex, lotta da campione". Sono le parole scritte sullo striscione che i tifosi del Siena hanno affisso fuori dall'ospedale delle Scotte per far sentire la loro vicinanza al campione. Qui l'articolo

Ascoltate persone informate sui fatti

Due persone informate sui fatti riguardo l'incidente, nel quale è rimasto ferito gravemente Alex Zanardi, sono state ascoltate questa mattina nella caserma dei carabinieri di Montepulciano dai magistrati della procura della repubblica di Siena, dal procuratore capo Salvatore Vitello e la sostituta Serena Menicucci. Argomenti delle deposizioni sia la dinamica dell'incidente accaduto nelle strade del comune di Pienza sia le modalità di organizzazione della manifestazione Obiettivo tricolore. Altre persone informate dei fatti, a quanto si apprende, dovrebbero essere sentite nel pomeriggio al palazzo di giustizia di Siena.

Le scritte davanti all'ospedale

In silenzio, senza farsi troppo notare, ci sono persone che arrivano all'ingresso del policlinico universitario delle Scotte di Siena per essere vicini ad Alex Zanardi nella sua lotta per superare questo difficile momento. Questa mattina è stata attaccata una maglia verde avvolta in un cellophane con la scritta rivolta all'atleta "Corri per la vita". In un grande cuore bianco attaccato alla maglia un messaggio: "Alex siamo tutti con te, forza eroe" . Firmato Fiorella, Donna in rosa. Poco più in la' attaccato ad una colonna un cartello con la scritta "Forza Zanardi: la vita ancora una volta ti ha messo alla prova ma ne uscirai da campione". Nella mattinata di domenica era arrivatO un consistente gruppo di ciclisti amatoriali dalla zona di Calenzano.

Il testo del bollettino delle 12 di lunedì: condizioni stabili

Ecco il testo del bollettino su Zanardi diffuso dall'ospedale Le Scotte alle 12 di lunedì 22 giugno. "Rimangono stabili le condizioni cliniche di Alex Zanardi, ricoverato al policlinico Santa Maria alle Scotte dal 19 giugno. La terza notte di degenza in terapia intensiva è trascorsa senza variazioni. Le condizioni cliniche rimangono quindi invariate nei parametri cardio-respiratori e metabolici mentre resta grave il quadro neurologico. Il paziente è sedato, intubato e ventilato meccanicamente e la prognosi è riservata. L’équipe multidisciplinare che lo ha in cura valuterà nei prossimi giorni eventuali azioni diagnostico-terapeutiche da intraprendere". Il prossimo bollettino è previsto alle 12 di martedì 23 giugno. 

Un compagno di staffetta: "Le strade vanno chiuse"

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Inizia una settimana chiave

Già da questo lunedì 22 giugno i medici, riuniti in equipe multidisciplinare, fanno le valutazioni necessarie per decidere se è possibile già nei prossimi giorni sospendere la sedazione per verificare il quadro neurologico. Decisiva per procedere a questo passaggio, hanno spiegato, è che si mantenga la stabilità delle condizioni cliniche di Alex Zanardi come sta accadendo in questi primi giorni di cure. La prognosi è sempre riservata.

L'autista del camion: "Sono sconvolto, ma non ho colpe"

"Quando ho visto che lui sbandava mi sono buttato tutto a destra, ma lui mi è venuto addosso ed è scivolato verso il camion". Lo ha detto al giornale radio Rai l'autista quarantaquattrenne del camion contro il quale si è schiantato Zanardi: "Sono mortificato ma mi è spuntato davanti in una frazione di secondo". "Quando ho visto questo gruppo di biciclette ho visto uno che, non sapendo chi fosse, ha cominciato a sbandare mi sono buttato sulla destra però è stata una frazione di secondo e mi ha colpito. Penso di aver fatto il possibile. Penso tutte le notti a quel momento mi dispiace e gli sono vicino non so come finirà ma sono a terra", ha aggiunto.

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Il punto sulle indagini

Un evento pubblico ma senza autorizzazioni richieste alla questura nè comunicazioni formali ai sindaci durante il passaggio. Più che sulla dinamica, ormai quasi del tutto accertata, le indagini sono ora concentrate sulle modalità di svolgimento di 'Obiettivo Tricolore', la staffetta di ciclisti paralimpici che in due settimane (dal 12 al 28 giugno), coinvolgendo 50 atleti, vuole offrire all'Italia "un messaggio di rinascita attraverso lo sport", con partenza da Luino, sul lago Maggiore, e arrivo sul tacco della Penisola, a Santa Maria di Leuca, in Puglia. LEGGI L'ARTICOLO

Videointervista al sindaco di Siena, in visita alla famiglia in ospedale

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Parla il videomaker che ha ripreso l'incidente

È un videomaker di Perugia, Alessandro Maestrini, ad avere ripreso l'incidente. « Zanardi non teneva il cellulare in mano al momento dello schianto» ha ricordato Maestrini. «Dopo aver affrontato una salita pedalando con le mani - ha aggiunto -, al momento della discesa ha preso il telefonino e fatto alcune riprese a bassa velocità, poi lo ha riposto, lo ha messo via, e ha continuato la discesa fino al punto dell'incidente. Diverso tempo dopo l'impatto il cellulare squillava dal vano dell'handbike ed è stato preso dai carabinieri»

"Uso del cellulare? Non risulta"

''A noi al momento non risulta''. Così il procuratore capo di Siena, Salvatore Vitiello, smentisce le indiscrezioni circolate circa una distrazione fatale commessa da Alex Zanardi con l'uso del telefonino poco prima dell'incidente. ''dai filmati amatoriali acquisiti finora dagli investigatori, e inseriti nel fascicolo aperto dalla procura per il reato di lesioni gravissime da incidente stradale, non emergerebbero immagini che mostrino l'ex pilota di formula 1 con in mano un telefonino prima dell'impatto". Per altro, fanno notare gli investigatori, il cellulare è stato ritrovato all'interno della scocca della handbike. Sia cellulare che handbike sono stati sequestrati e a giorni verrà eseguita la perizia. Sarà quindi l'esame dei filmati rinvenuti all'interno del telefonino a chiarire il giallo.

Siena, il sindaco: "Alle Scotte Zanardi è nelle mani dei migliori medici"

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"Più il tempo passa e più c'è speranza"

«Rispetto a quando Alex Zanardi è arrivato al pronto soccorso le condizioni sono veramente cambiate. Il dato positivo è che più passa il tempo e le condizioni restano stabili, questo ci fa ben sperare». Lo ha detto Sabino Scolletta, direttore del Dipartimento emergenza urgenza dell'ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena. «Vuol dire - ha detto Scolletta - che non c'è un passo indietro e questo ci dà grande fiducia. Siamo fiduciosi come ieri. Siamo a due giorni dal trauma, confidiamo che le condizioni cliniche rimangano stabili e questo ci può dare in settimana la possibilità di pensare di valutarlo neurologicamente».

Sequestrati cellulare e handbike

L'handbike su cui era Zanardi al momento dell'incidente e lo smartphone che il campione aveva con sé sono stati sequestrati nell'ambito dell'inchiesta della procura di Siena - LEGGI L'ARTICOLO