
Imposta di soggiorno evasa, cartelle di riscossione per 15mila euro
Trentaquattro accertamenti esecutivi per mancato versamento dell’imposta di soggiorno nel 2021, per un totale di oltre diecimila euro di tributo che fanno salire il totale a quasi quindicimila con interessi e sanzioni. Sono gli atti emessi da Sigerico, la partecipata del Comune che si occupa dei tributi, e che ora l’amministrazione ha inserito nel bilancio 2024/26.
Un’attività, quella del riscontro del mancato versamento della tassa di soggiorno, che ha spesso impegnato l’amministrazione comunale e, da quando è stata trasferita la competenza, la società controllata Sigerico e prima ancora Siena parcheggi. Per il 2020 si arrivò all’emissione di 26 accertamenti esecutivi, per un totale di 8.800 euro.
Ora una quota superiore, per quanto almeno è stato accertato ed è arrivato alla fase dell’esecutività.