Laura Valdesi
Cronaca

Il sogno di Andrea Sanna: "Dal palio di Nanneddu al giubbetto della Selva"

La mamma del fantino di Oliena, Antonella, racconta chi è il suo ragazzo "Il figlio che ogni madre vorrebbe avere, sempre benvoluto da tutti" .

Il sogno di Andrea Sanna: "Dal palio di Nanneddu al giubbetto della Selva"

Due gocce d’acqua Andrea Sanna e la mamma Antonella che è a Siena con marito e figlia più tanti amici per stargli vicino

Siena, 15 agosto 2024 – “Un bravo ragazzo con la testa sulle spalle. Una persona speciale. Benvoluto da tutti. Proprio il figlio che ogni madre vorrebbe avere. Mai dato un problema. E non lo dico perché l’ho messo al mondo". Cuore di mamma. Si chiama Antonella e parla del giovane fantino – nato il 2 novembre 1998 – a cui la Selva ha dato fiducia affidandogli il cavallo vittorioso nell’Onda a luglio, Tabacco. "Sì è del segno dello Scorpione, quindi un peperino", ammette la donna. Che ieri era già a Siena con suo fratello, zio di Andrea Sanna. Oggi arriveranno in tantissimi da Oliena in Sardegna, il paese di origine. "Babbo Giorgio, la sorella Licia che ha 30 anni e la ragazza di Sanna, Francesca. Più altri amici", racconta la signora Antonella.

Pensare, prosegue, che in famiglia nessuno si è mai occupato di cavalli. "Proprio nessuno ma lui fin da piccolo montava i pony e aveva la passione per questi animali, oltre che per le moto. I primi passi importanti sono stati nossi alla scuderia di Peppe Ortu dove è rimasto alcuni anni, poi l’opportunità di andare da Antonio Siri. E da qui è nato tutto", spiega la madre del fantino. Non ha dubbi se si chiede quale è il difetto di Andrea: disordinato. Ma sul pregio taglia corto: "Ce li ha tutti. E’ un bravo ragazzo". Non gli piaceva tanto studiare, fatta la terza media per due anni è andato al liceo ma pensava ai cavalli. Così ha smesso. "L’abbiamo sempre assecondato in tutto e per tutto. Se lui è felice deve fare ciò che desidera", spiega.

E Andrea Sanna contento sicuramente lo è. Brillava di gioia quando, nel primo pomeriggio, sul cellulare di mamma Antonella è arrivata una telefonata da un numero che non conosceva. "Era lui, diceva che montava nella Selva. Lei non ha idea dell’emozione e della felicità, una cosa incredibile per noi", ammette ricordando che da piccolo aveva un cavallo del cuore, Nanneddu. "Gli fece vincere il primo palio, quello dei vicinati, che per di più si corre proprio ad Oliena", dice mamma Antonella. Siccome il suo ragazzo, molto credente, un pizzico scaramantico però lo è non si sbilancia sull’obiettivo: "Andiamo avanti passo per passo".