
La foto-ricordo della visita del presidente Mattarella agli atleti di Taekwondo
Per Sofia Bechini, l’atleta di Abbadia San Salvatore, ieri è arrivata un’altra medaglia. Questa volta non d’oro o di argento come le tante conquistate nel Taekwondo, ma di alto valoro emotivo, particolare: l’esibizione, con la squadra di Freestyle, davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il capo dello Stato ieri si è recato a visitare l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport ’Giulio Onesti’. Il Centro Olimpico del Coni ospita tanti atleti di diverse discipline sportive. Tra questi c’era anche Sofia impegnata, negli step in vista di importanti avvenimenti nazionali e internazionali.
"Ho provato, nell’essere a pochi metri dal presidente Mattarella, una grande emozione. Ho apprezzato – aggiunge – la sua grande chiarezza nel parlare e il grande sentimento che nutre per lo sport. E’ stata una cosa davvero bellissima". Un incontro rapido ma, per dirla con Sofia, di quelli che lasciano il segno, un grande ricordo.
Parlando del suo futuro la campionessa lavora e rimane con i piedi per terra. "Per il momento – dice – penso a lavorare, a superare gli step, a conquistare la fiducia di chi farà le scelte per i vari appuntamenti internazionali". Non vuol sentir parlare di Olimpiadi, per il momento pensa al Campionato Italiano che si tiene, nel prossimo fine settimana, a Busto Arsizio. Manco a dirlo, l’obiettivo minimo è salire sul podio. Poi di nuovo allenamenti e studio, studio e allenamenti, i due fattori portanti della sua gioventù. Lo fa da anni, da quando era piccola. Ha raggiunto l’ambito obiettivo di vestire la maglia azzurra, di essere nella Nazionale di categoria.
Dopo il Campionato Italiano la sua squadra si esibisce nella Capitale ai Fori Imperiali. E quindi ancora al Centro Olimpico del Coni mentre, nel tempo libero, Bechini ha da pensare alla chiusura dell’anno scolastico. Numerose le assenze motivate dai tanti impegni sportivi, ma anche a scuola (frequenta l’Itis di Abbadia San Salvatore) Sofia va bene, è brava. Per lei, che oggi compie sedici anni (tanti auguri) il futuro è ancora ricco di grandi appuntamenti (il prossimo anno c’è il Mondiale) e la attendono altrettante soddisfazioni. Grandi meriti, i maggiori, alla tenacia di questa giovane cresciuta nello sport, ma anche ai genitori che l’hanno sempre sostenuta e seguita.