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Il caso Vannetti a Colle Val d'Elsa: "Sul tubone non serve un confronto pubblico"

Il caso Vannetti a Pii: "Sul tubone non serve un confronto pubblico"

Per la fortissima presa che l’argomento ha sull’opinione pubblica colligiana, il confronto diretto Piero Pii - Riccardo Vannetti sul tubone avrebbe dovuto essere uno degli eventi clou di questa lunghissima campagna elettorale, ma non ci sarà.

Il candidato sindaco del centrosinistra, infatti, ha garbatamente, ma decisamente, declinato l’invito rivoltogli dal candidato civico, al momento suo unico avversario nella corsa a Palazzo Renieri: "Ringrazio Piero Pii per l’invito a un confronto pubblico, ma ribadisco, come ho già avuto modo di dire in precedenza, che un caso delicato come quello del cosiddetto ‘tubone’ debba essere discusso nelle sedi preposte, ove si potranno assumere le decisioni necessarie - afferma Vannetti in una nota di risposta -. Ritengo, inoltre, che la questione sia stata già ampiamente dibattuta dalla politica, che ha fatto le proprie scelte, giuste o sbagliate che siano. Ora è il momento di prendere decisioni in merito a un eventuale ricorso e il caso riguarda soltanto gli attuali amministratori. Rivolgo quindi il mio sincero augurio di buon lavoro alla giunta Donati che, sono sicuro, saprà affrontare la questione nel modo migliore, nell’interesse della città di Colle, delle sue cittadine e dei suoi cittadini".

Al di là delle posizioni con cui affronteranno la vicenda in caso di elezione, su alcuni aspetti della questione i due contendenti sembrano essere d’accordo: sul fatto che il fiume e il suo parco devono essere salvaguardati (Pii: "L’Elsa è dei colligiani e spetta a loro deciderne l’utilizzo"; Vannetti: "Il parco dell’Elsa è un prezioso patrimonio della città e come tale va protetto e valorizzato") e che, ora come ora, la palla è nel campo dell’amministrazione comunale, che deve valutare l’esistenza delle condizioni e decidere se ricorrere o meno in Cassazione.