
Tante persone in Pantaneto per la chiusura della campagna elettorale di Nicoletta Fabio, che ha scelto ancora la birreria Bader in via Panteneto, dove si era conclusa anche alla vigilia del primo turno. "A Siena – ha detto Nicoletta Fabio – chi era già assessore con Ceccuzzi non può aprire una pagina nuova. Per Siena occorre liberare le migliori energie della città, e questo non può avvenire con il ritorno a un partito ’padre padrone’. Il nostro approccio civico ai problemi di Siena, il filo diretto con il governo nazionale per i dossier strategici più importanti per lo sviluppo economico del nostro territorio, la mia autonomia, indipendenza e capacità di giudizio saranno fondamentali per aiutare Siena, in tutti i sensi, per renderla più forte, più orgogliosa, più solidale, più unita e più pulita".
Ieri Fabio ha replicato alla polemica sui dipendenti sollevata dalla sua antagonista: "Non ho parlato di assunzioni ma di confronti avvenuti con sindacati e dipendenti circa il loro malessere. Circa un mese fa un comunicato da me redatto (’la meritocrazia vinca sulle logiche clientelari’) aveva per l’appunto la tematica della meritocrazia come principio da applicare una volta divenuta sindaco".
Sul fronte del turismo, ha parlato di "osservanza delle regole e abolizione dei privilegi", a proposito di "regolamenti desueti o non correttamente applicati o in privilegi ingiustificati. Il nostro impegno sarà, in questo e altri settori della vita cittadina, incessante, al fine di avere una città più vivibile nel traffico, nella gestione dei parcheggi, nella raccolta dei rifiuti. Riteniamo altresì indispensabile individuare spazi verdi adeguatamente attrezzati nel centro che consentano di evitare ’l’effetto bivacco’ nei nostri luoghi più belli che vanno decongestionati per renderli più godibili a tutti". Tra questi la Fortezza, con spazi che "di concerto con il mondo delle imprese e delle associazioni di categoria potrebbero ospitare tante piccole fiere da dedicare ai nostri prodotti e al nostro artigianato".