"A chi dedichi questo Palio. Ad Andrea (Mari, ndr) perché stasera prima di uscire l’ho pensato. E’ stato un grandissimo avversario e prima di montare a cavallo sì, ci ho pensato. Il saluto principale va a lui (si commuove, ndr). E poi a questa Contrada e a quelle che mi stanno vicino: stasera per me è stato un Palio molto, molto importante. Terza dedica alla mia famiglia perché sono schiavi di me, sono un malato di mente per il mio lavoro però spero di ripagarli con questi successi", dice Tittia che ha raggiunto a quota otto successi il grande Cianchino, Ganascia, il figlio di Bonino, Piaccina, Ciocio, Nacche e Bechino.
Cronaca"Ho pensato a Brio Un grazie a famiglia e Contrade vicine"