LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Giubileo dei giovani: "Porte aperte ai pellegrini. Una bella accoglienza"

Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ringrazia le comunità locali "Il mio grazie va a tutti i primi cittadini delle diocesi che mi sono state affidate".

Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ringrazia le comunità locali "Il mio grazie va a tutti i primi cittadini delle diocesi che mi sono state affidate".

Il cardinale Augusto Paolo Lojudice ringrazia le comunità locali "Il mio grazie va a tutti i primi cittadini delle diocesi che mi sono state affidate".

"Giubileo dei giovani": l’Arcidiocesi accoglie i giovani in cammino verso Roma. Il "Giubileo dei giovani" sta entrando nel vivo ed in tutta Italia si respira un clima di attesa e speranza. Mentre l’appuntamento con Papa Leone XIV a Roma si avvicina, c’è chi ha deciso di prepararsi vivendo un’esperienza di fede e comunione in un luogo simbolico quello della nostra diocesi, terra di spiritualità profonda e patria di Santa Caterina. Sono, infatti, oltre 2300 i ragazzi che dal 29 al 31 luglio saranno nelle città di Siena, Colle di Val D’Elsa e Poggibonsi. Si contano 15 gruppi in arrivo da Italia, Francia, Spagna, Venezuela e U.S.A., che hanno scelto la città di Santa Caterina come prima tappa per andare a Roma per il "Giubileo dei giovani" con Papa Leone XIV che si terrà dal 28 luglio al 3 agosto.

"Ancora una volta le nostre città – afferma il card. Lojudice – hanno aperto idealmente le porte per accogliere questi pellegrini speciali con uno vero spirito di collaborazione di rete. Ognuno ha fatto la sua parte consentendoci di dare una bellissima immagine delle nostre comunità: accoglienti e solidali". Tra questi ci sono anche i 200 ragazzi della parrocchia dei Martiri Canadesi di Roma che, accompagnati dai loro sacerdoti e animatori, hanno "invaso" pacificamente la Diocesi di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino per alcuni giorni di ritiro spirituale. Accolti con calore e gioia dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, i giovani stanno vivendo un’intensa esperienza fatta di preghiera, condivisione, cammino e scoperta dei luoghi cateriniani. "Accogliere questi giovani è un dono per tutta la nostra Chiesa senese — ha dichiarato il cardinale Lojudice —. Vederli camminare insieme, ascoltare, pregare e sorridere ci ricorda che la fede è viva, e che i giovani non sono solo il futuro, ma il presente della Chiesa. Santa Caterina li accompagni in questo cammino di grazia".

Intanto, mentre alcuni arrivano in diocesi per iniziare il loro percorso, altri sono già in marcia verso Roma. È il caso degli undici giovani pellegrini delle diocesi di Siena e Montepulciano, partiti a piedi per raggiungere la Capitale in tempo per il grande incontro giubilare. Oggi hanno affrontato la terza tappa, da Bolsena a Montefiascone, accompagnati dal motto che portano nel cuore: "Per amore del Signore". Una tappa in salita, non solo fisicamente ma anche spiritualmente, resa però più lieve dalla gioia di condividere il cammino e dalla forza della preghiera.

"Il mio grazie va a tutti i primi cittadini delle due diocesi che mi sono state affidate – aggiunge il cardinale – perché già a ottobre dello scorso anno, tutti indistintamente, avevano dato pieno sostegno a questo progetto di accoglienza. Un segno di vera sinodalità dove ognuno, per le proprie competenze, fa la propria parte per raggiungere un obiettivo comune". Sono 30 i pellegrini, guidati da Don Flavio Frignani, parroco di Ponte d’Arbia, che hanno deciso di raggiungere Roma a piedi dove vivranno il loro Giubileo passando le porte sante della basiliche papali. Partiranno il 29 luglio da Ponte d’Arbia. Previste undici tappe per un totale di 250 chilometri. L’arrivo nella Capitale è previsto per il 7 agosto. Stasera alle 21, nel palazzo Arcivescovile di Siena, il cardinale Augusto Paolo Lojudice darà la benedizione e il mandato ai pellegrini. Stanchi ma entusiasti, con lo zaino in spalla e il sorriso sulle labbra, questi giovani testimoniano che la fede, quando è vissuta insieme, diventa cammino, scoperta, festa.