Vallepiatta sta preparando la Festa della Vittoria targata 2023: il nostro personale ricordo non può che andare a personaggi cari di altre generazioni. Alfiere appassionato di Vallepiatta, che considerava la bandiera come una freccia d’amore, simbolo di un grande contradaiolo e selvaiolo, di quelle generazioni che hanno saputo arricchire il rione di un’ordinata crescita che partiva proprio da una appartenenza cittadina. Ma a noi piace sottolineare il grande e illuminato lavoro di Galardi, e ovviamente non solo di lui, svolto dentro al Comitato Amici del Palio: guardiamo agli anni dedicati da questo instancabile personaggio: ha rappresentato Vallepiatta dal 1972 al 1998, ben otto mandati dove ha contribuito ad allargare gli obiettivi del Comitato, fra i fautori di un documento scottante del 1991, concentrandosi sulla figura del dirigente di contrada, per fenomeni nuovi e che arrivavano alla ricerca affannosa del consenso, un atto di accusa che è stato troppo sottovalutato. Un uomo a tratti splendidamente scomodo, pensiamo al documento del 1997. Presidente del 1985 al 1998, permettendo a tutti noi di avere un bagaglio più alto di conoscenze.
Massimo Biliorsi