ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Fondazione Biotecnopolo: "Centro di riferimento a rilevanza europea"

Il ministro della Salute Schillaci si collega con l’iniziativa a Palazzo pubblico "Siena ha tradizione e competenze, è il luogo ideale per questa realtà".

Con il ministro della Sanità Orazio Schillaci collegato in video, da sinistra il direttore scientifico del Biotecnopolo Rino Rappuoli, il direttore generale del Biotecnopolo Gianluca Polifrone, il moderatore Paolo Russo, il vicesindaco Michele Capitani, il presidente del Biotecnopolo Marco Montorsi

Con il ministro della Sanità Orazio Schillaci collegato in video, da sinistra il direttore scientifico del Biotecnopolo Rino Rappuoli, il direttore generale del Biotecnopolo Gianluca Polifrone, il moderatore Paolo Russo, il vicesindaco Michele Capitani, il presidente del Biotecnopolo Marco Montorsi

"Il Biotecnopolo sarà centro di riferimento di rilevanza europea". Orazio Schillaci, ministro della Salute, riesce a collegarsi in video poco prima dell’inizio del Consiglio dei ministri, che ha privato l’iniziativa “Verso una rete europea contro le pandemie“ (di fatto la prima uscita pubblica del Biotecnopolo, nella sala delle Lupe) delle annunciate presenze governative. Ma in ogni caso il ministro dell’Università e della ricerca scientifica Anna Maria Bernini ha inviato un testo e quello delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso un videomessaggio. "La partenza operativa del Biotecnopolo – ha detto Schillaci – è un traguardo strategico per l’Italia e per l’Europa, per costruire una rete più resiliente di fronte alle crisi sanitarie. E Siena, con la sua tradizione biotecnologica e farmaceutica, le sue competenze cliniche, è il luogo ideale per far crescere questa iniziativa".

Schillaci ha parlato di "punto di svolta per la strategia europea, dando vita a una piattaforma permanente di sviluppo non solo dei vaccini, ma anche della capacità di affrontare le malattie emergenti. La Fondazione Biotecnopolo ha ora il compito di trasformare una grande visione in una solida realtà operativa: non sarà un’isola, ma il centro di una rete che collegherà l’Italia a tutta l’Europa".

Il ministro Bernini ha affermato che "il Biotecnopolo è la dimostrazione che l’Italia sa muoversi e imparare dagli errori. Oggi c’è una nuova consapevolezza di fronte al pericolo pandemico e una nuova capacità di risposta. E il polo di Siena è nato per essere il punto più avanzato della ricerca nel campo della prevenzione".

Il ministro Urso ha sottolineato l’importanza del Biotecnopolo come "punto di riferimento per il passaggio dalla ricerca applicata al trasferimento tecnologico. Ci saranno ricadute importanti per il nostro Paese, che l’anno scorso ha toccato quota 54 miliardi di euro nell’export in questo settore, con un ruolo di leadership mondiale".