REDAZIONE SIENA

Ecco la nostra lettera a Papa Francesco "A volte non comprendiamo quanto vale un sorriso"

Siamo dei ragazzi della provincia di Siena. Grazie per la speranza. che ogni giorno ci infonde

Santo Padre, siamo dei ragazzi che le scrivono dalla provincia di Siena, volevamo porgerle i nostri più cari saluti e ringraziarla per la speranza che tutti i giorni ci infonde. Abbiamo saputo che Lei ha scelto di vivere nella residenza di Santa Marta e non in Vaticano per vivere più a contatto con le persone perché, come ha raccontato anche in un’intervista, ha bisogno, come tutte le persone, di parlare e incontrare i suoi amici. Noi abbiamo molto apprezzato questa scelta. Caro Papa, Lei non è solo un uomo molto disponibile e umile, ha scelto di chiamarsi Francesco, un nome importante che richiama la povertà, la semplicità e la missione verso i poveri e i bisognosi. Le siamo grati per la sua compassione e il suo amore, perché di fronte ad una persona anziana, malata, che necessita di aiuto lei non esita anche a recarsi personalmente a casa sua per dargli conforto e sostegno. Santo Padre, il messaggio che ci trasmette e ci dimostra tutti i giorni è di non ignorare i bisognosi di tutta l’umanità, anche solo con un sorriso e mai voltandosi dall’altra parte facendo finta di non vedere. Noi bambini a volte non ci rendiamo conto di quanto valga un sorriso per una persona, ma Lei, caro Papa Francesco, con l’esempio di tutti i giorni ce lo fa comprendere. Un caro saluto, dai noi ragazzi!