LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Droga, crescono le persone ’prese in carico’

In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, il servizio che si occupa di dipendenze...

In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, il servizio che si occupa di dipendenze...

In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, il servizio che si occupa di dipendenze...

In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga, il servizio che si occupa di dipendenze nella provincia di Siena ha diffuso alcuni dati relativi all’attività svolta nel corso del 2024. Per quanto riguarda la zona del senese, c’è stato un leggero aumento nel numero delle persone prese in carico, che sono passate dalla 849 del 2023 alle 893 del 2024 (+5,18 per cento). Il maggior incremento è della zona Amiata senese e Val d’Orcia- Valdichiana senese in cui si registra un aumento del 6,5 per cento, mentre molto più limitato è l’incremento in Val d’Elsa (+1,9 per cento) e in calo nel senese (-1,5 per cento).

E al di là dei numeri assoluti, osserva il dottor Marco Becattini (nella foto), direttore della Medicina delle farmacotossicodipendenze aretina e responsabile dell’area dipartimentale delle Dipendenze della Asl Toscana Sud Est, "i casi mostrano incremento della loro gravità, esprimendo nuove complessità. Un impegno particolare sarà pertanto essere destinato, come già facciamo da tempo, a intercettare i nuovi comportamenti di consumo e le nuove tendenze, per non perdere l’occasione di agire d’anticipo anche in termini di prevenzione mirata".

Complessivamente, nell’anno le persone trattate per diagnosi primaria di dipendenza da sostanze, nei servizi della Asl Toscana Sud Est, sono state 3724 con un calo del 5,6 per cento rispetto all’anno precedente (2023). Si registra quindi un’inversione della tendenza degli anni precedenti e un regresso rispetto al 2021. Il dato più evidente è quello dei servizi della provincia di Grosseto (-24,5 per cento), mentre i dati senesi e aretini tornano ai livelli pre-pandemici.