REDAZIONE SIENA

I boschi del senese tornano a respirare: smantellati gli accampamenti dello spaccio

L’intervento ha interessato vaste aree nei comuni di Castelnuovo Berardenga, Colle Val d’Elsa e Gaiole in Chianti

I controlli nei boschi contro lo spaccio (foto di repertorio)

I controlli nei boschi contro lo spaccio (foto di repertorio)

Siena, 27 maggio 2025 – Tornano vivibili i boschi del senese, dove negli ultimi anni si era assistito a un crescente degrado legato alla presenza di accampamenti abusivi utilizzati come basi logistiche per lo spaccio di droga. Nei primi giorni di maggio è scattata un’importante operazione coordinata dai carabinieri delle compagnie di Siena e Poggibonsi, in collaborazione con i nuclei forestali di Colle di Val d’Elsa e San Gimignano.

L’intervento ha interessato vaste aree nei comuni di Castelnuovo Berardenga, Colle di Val d’Elsa e Gaiole in Chianti, territori a lungo monitorati a seguito delle numerose segnalazioni da parte di cittadini e frequentatori dei percorsi naturalistici, allarmati dalla presenza di bivacchi, rifiuti e movimenti sospetti.

Durante le perlustrazioni, i militari hanno effettivamente individuato e smantellato diverse ‘piazzole di spaccio’ ben nascoste nella vegetazione. Al loro interno sono stati rinvenuti resti di fuochi, carbonella, alimenti, batterie d’auto impiegate per ricaricare i cellulari e indumenti abbandonati. Tutto il materiale è stato rimosso e le aree sono state bonificate, in modo da ridare sicurezza, decoro e accessibilità a sentieri e boschi.

Le indagini proseguono per identificare i responsabili delle attività illecite, ma l’operazione rappresenta già un segnale forte e concreto nella lotta allo spaccio in ambienti naturali, sempre più scelti, purtroppo, come luoghi di occultamento e traffico.

L’Arma dei Carabinieri ha sottolineato il ruolo fondamentale della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine, invitando a non abbassare la guardia e a continuare a segnalare ogni situazione sospetta.