Questo davvero ci mancava dentro le mura, quello dei furti di biciclette elettriche. Sembra di tornare al famoso film italiano del neorealismo in bianco e nero, intitolato appunto ‘Ladri di biciclette’. E in questo caso i ladri non ha fatto i conti con gli uomini dell’arma dei carabinieri delle torri che "hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica di Siena due cittadini italiani per il furto aggravato in concorso di una bicicletta elettrica". Infatti il gestore di noleggio di bici elettriche e di motorini si era rivolto ai militari di San Gimignano e aveva denunciato il furto una delle sue biciclette elettriche, dal valore di quasi 5.000 euro avvenuto qalche giorno da, quando l’e-bike presa a noleggio era sparita mentre era stata parcheggiata sulle lastre del centro storico. Ed è iniziata subito l’indagine dei Carabinieri che hanno permesso in breve tempo di ricostruire la dinamica dei fatti, "risalendo in pochi giorni agli autori del reato e recuperando il bene, la bici elettrica, e immediatamente restituita al proprietario". Un mezzo che rappresenta un modo alternativo all’automobile per gli spostamenti quotidiani o per cicloturismo che in questi ultimi tempi di cittadini e di turisti il mezzo a due ruote è in forte aumento anche se è piuttosto costoso e appunto appetibile da questi ladruncoli anche se la pedalata elettrica dentro le mura ha bisogno di essere assistita dalle gambe. In salita. Ad ogni modo visto l’esempio di San Gimignano i Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi hanno intensificato i servizi di controllo del territorio "ponendo al centro dell’attenzione la prevenzione e il contrasto dei reati predatori".
Romano Francardelli