
La Coppa Davis è stata in mostra per due giorni al Circolo Tennis di Vico Alto
Da Malaga a Vico Alto: grazie al Ct Siena, la città del Palio ha avuto l’onore di ospitare la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup. Un’occasione eccezionale per ammirare i due trofei e celebrare i colori azzurri: l’Italia del tennis, salendo per la prima volta sul tetto del mondo sia con la nazionale maschile che con quella femminile, ha scritto una pagina di storia. E la storia ha fatto tappa sulle lastre, durante il viaggio del Trophy Tour 2025 (50 gli step in tutto il Paese, soltanto quattro in Toscana): la Federazione Italiana Tennis e Padel ha individuato nel Ct Siena uno dei circoli meritevoli di ospitare la Davis e la Bjk, per i risultati raggiunti, ma anche e soprattutto per l’attività di base svolta, per il numero dei tesserati, per i progetti pensati per i più piccoli.
Gli impianti indoor di Vico Alto, inaugurati cinque anni fa e sede dei campionati invernali e della Scuola di Addestramento, giovedì hanno così aperto i propri battenti perché tutta la città potesse apprezzare le due iconiche coppe, testimonianza concreta di orgoglio nazionale. "E’ venuta tantissima gente – ha affermato la presidente del circolo, Giulia Collodel –. Soci, comuni cittadini, rappresentanti di istituzioni e realtà sportive del territorio. Senza dimenticare i ragazzi delle scuole con cui collaboriamo al progetto ‘Racchette in classe’. Quello della Federazione è stato per noi un bel riconoscimento e lo abbiamo voluto condividere con Siena. Anche per questo, con il Consiglio, abbiamo deciso di esporre le coppe nell’impianto indoor, facilmente accessibile, anche per le persone non più giovanissime o con disabilità. Siamo soddisfatti: non sapevamo inizialmente come avrebbero reagito la città e il territorio, direi che la risposta è stata ottima".
Non è mancata anche qualche apprensione. "Stiamo parlando di due trofei di grande valore – ha spiegato Collodel –: abbiamo assunto una guardia giurata, sia per la notte di mercoledì, che per il pomeriggio di giovedì, il momento di maggiore affollamento. Non sai mai quello che può succedere, se ne sentono così tanti di fatti di cronaca. Avere qualcuno a sorvegliare le coppe avrebbe potuto funzionare anche da deterrente. Un po’ di ansia l’ho avuta…".
Tanti anche i messaggi ricevuti, a partire da Paolo Lorenzi che da Vico Alto ha preso la rincorsa. "Paolo ha inviato un video molto emozionante e insieme a lui, cito giusto qualche nome, si sono congratulati Musetti, Santopadre, Galimberti, Vavassori, Bolelli, Sonego, Trevisan, Bronzetti, Cocciaretto, tennisti quindi di diverse generazioni – è la conclusione –. Il doppio successo delle nazionali azzurre ha fatto e immagino farà la storia del tennis. Noi abbiamo avuto la possibilità di ospitare i due trofei: è stato emozionante vedere la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup insieme a Siena, per me come credo per tutti".
Angela Gorellini