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Dante e Virgilio, la discesa all’Inferno da sinistra

Il professor Chiarini riflette su uno dei dilemmi simbolici a margine della Commedia

Dante e Virgilio, quando scendono all’Inferno, camminano tenendo la sinistra? E perché mai? Ci sono domande e domande. Alcune sembrano superflue, poco più di un vezzo volto a soddisfare una curiosità di poco conto. E invece poi viene fuori che nascondono sotto qualcos’altro. Perché da un dettaglio, a volte, e soprattutto quando si parla di opere come la Commedia, può aprirsi un mondo di implicazioni.

È il caso di quella domanda, alla quale tenta di fornire risposta Gioachino Chiarini, professore dell’Università di Siena, ospite del ciclo di conferenze proposto dall’Accademia degli Intronati, che oggi alle 17.30 andrà in onda sui canali Facebook e YouTube della storia istituzione cittadina. ‘Dante e Virgilio all’Inferno scendono tenendo sempre la sinistra? Nuova luce sul vero percorso che li porta da e oltre Lucifero’ è il titolo dell’incontro, nel corso del quale Chiarini, specialista di poemi epici dell’antichità e studioso di simbologie astronomiche, proporrà una descrizione minuziosa con vista dall’alto, anche attraverso una riproduzione grafica, di come si è svolto il pellegrinaggio infernale, cercando di spiegare come sia possibile risolvere quella domanda. Fornire, cioè, una risposta a questo dilemma che affonda nel simbolismo più criptico dell’opera dantesca. Movimenti, spazi, tempi, gironi, ma anche falsi miti e convinzioni radicate a fondo nella critica, sulle quali oggi è possibile fare nuova luce.

Si apre così il ciclo degli Intronati dedicato a Dante, sviluppato per il settimo centenario della morte del poeta, che proseguirà con Stefano Carrai il 7 maggio, Natascia Tonelli il 13 maggio, Marcello Ciccuto il 20, Duccio Balestracci il 27, Roberta Mucciarelli il 9 giugno, don Enrico Grassini il 17 giugno e Marilena Caciorgna il 24 giugno. L’evento si svolgerà in streaming e rimarrà a disposizione anche dopo la diretta, sui canali digitali dell’Accademia.

Riccardo Bruni