
"Ci prepariamo con leggerezza e con un po’ di spinta in più". Queste le parole di Federico Cappannoli (foto),...
"Ci prepariamo con leggerezza e con un po’ di spinta in più". Queste le parole di Federico Cappannoli (foto), capitano della Nobile Contrada del Bruco, contrada baciata dalla fortuna nell’estrazione per il Palio di Provenzano: "Un Palio da correre è già importante di per sè, sapere che ne corri due ti permette di mettere delle basi – afferma il capitano della contrada di via del Comune – ma in questo momento c’è spazio solo per la felicità".
Un Palio con tante contrade a digiuno da molti anni: "Danno un cavallo a tutti, e tutti hanno la stessa voglia di vincere – commenta Cappannoli – non è questo quello che fa la differenza secondo me". Questa è stata un’annata molto particolare, che ha visto soltanto cinque contrade sicure della propria presenza in Piazza del Campo il 2 di Luglio, rendendo così il lavoro durante l’inverno più incerto: "Un inverno dove siamo stati un po’ tutti sul chi va là nell’attesa di oggi (ieri, ndr) – sottolinea –. Da domani sarà un periodo di lavoro importante, ma sarò felice di doverlo affrontare".
Un’estrazione fortunata per la contrada di Via del Comune, arrivata dalla mano del capitano Duccio Cottini della Nobile Contrada dell’Oca, che ha permesso al Bruco di essere presente nuovamente sul tufo dopo l’ultima carriera di luglio 2024. Bruco a cui manca la vittoria dall’agosto del 2008, con il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo e il cavallo Elisir de Logudoro. Palio in cui l’attuale capitano Cappannoli ricopriva l’incarico di tenente dell’allora capitano Gianni Falciani.
La Nobile Contrada del Bruco che detiene il record per l’estrazione, con 17 uscite a sorte totali di cui 7 per il Palio di Provenzano, 9 per il Palio dell’Assunta e una per il Palio Straordinario del 2000.
Matteo Cappelli