Alterato dai fumi dell’alcol ha danneggiato gli interni di un bar, creando una situazione di pericolo per gli avventori che avrebbe potuto generare turbative ben peggiori per l’ordine e la sicurezza pubblica, poi si è dato alla fuga dileguandosi. L’uomo, un cittadino camerunese di 28 anni regolare sul territorio nazionale, è stato rintracciato dopo due giorni e denunciato dalla Polizia. Il questore Pietro Milone ha inoltre emesso nei suoi confronti la misura di prevenzione del divieto di ritorno a Chiusi per tre anni.
Nella serata del 29 maggio scorso, verso le 23.30, la Centrale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi-Chianciano Terme, era stata allertata dagli operatori del 112 Nue, che segnalavano un uomo: stava danneggiando un locale cittadino punto di ritrovo di numerose persone. Gli agenti delle Volanti, giunti sul posto, avevano verificato che il giovane, appena appreso della richiesta d’intervento delle forze dell’ordine, si era precipitosamente allontanato.
Raccolta la denuncia del titolare, gli uomini del Commissariato avevano avviato un’approfondita attività d’indagine, acquisendo le immagini di videosorveglianza e raccogliendo le testimonianze dei presenti. Così, in soli due giorni, sono riusciti a identificare il responsabile, peraltro già noto alle forze di polizia per precedenti analoghi.
L’uomo è stato, quindi, denunciato per il reato di danneggiamento e sottoposto a divieto di ritorno nella cittadina etrusca. La Polizia Anticrimine della Questura di Siena e il Commissariato di Chiusi hanno verificato che non aveva alcun legame sul territorio ed è domiciliato in provincia di Frosinone, dove gli è stato intimato di fare rientro.
