
Ambasciatori, politici, diplomatici e qualche volto noto dello spettacolo, musica e televisione nella lista degli ospiti del Comune, che oggi si affacceranno alle trifore per seguire il Palio. Non ci sono invece imprenditori, attori e star cui eravamo abituati. Il Comune avrà come ospiti i vertici regionali, il presidente Eugenio Giani e vicepresidente con consiglio toscano Marco Casucci; fra i politici il coordinatore nazionale di forza Italia Antonio Tajani; il senatore Manuel Vescovi e l’onorevole Salvatore Caiata; l’onorevole Guglielmo Picchi e il sottosegretario di Stato Deborah Bergamini.
Poi tanti diplomatici: Jan Kickert, ambasciatore d’Austria in Italia; Massimo Ambrosetti, ex-ambasciatore a Panama e Direttore per gli Affari internazionali strategici dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale; Maria Adebahr, ministro dell’Ambasciata tedesca a Roma; Christian Masset, ambasciatore Francese in Italia; Ragini Gupta, console Usa a Firenze; Patricia O’Brien, ambasciatore d’Irlanda; Andrea Sing-Ying Lee, ambasciatore Taipei – Taiwan in Italia; il console onorario del Montenegro Alessandro Giannanti; Neena Malhotra, ambasciatore dell’India; Luciano Costantini, presidente del Tribunale di Livorno; Michele Caccamo, capo Ufficio Generale Dismissione Immobili Geniodife e Barbara Jatta, direttore dei Musei Vaticani.
Si affacceranno alle trifore Edoardo Bennato; ci sarà Alessandro Benvenuti, direttore artistico dei Teatri di Siena, e il mago Silvan. In arrivo il prefetto Mario Viola, capo cerimoniale del Viminale, ospite del consigliere Federico Minghi. Dalle trifore comunali a quelle di Palazzo Sansedoni: la Fondazione Mps ospita sette famiglie ucraine, ovvero 14 sfuggiti alla guerra. La telecronaca, in onda su La7 sarà affidata a Pierluigi Pardo affiancato dalle ’incursioni’ di Massimo Ghini e David Parenzo. Proprio Ghini, sostenitore della Pantera ha detto: "Il Palio è una delle ultime cerimonie pagane che ci sono nel mondo e porta con sè dei valori. Per questo spero che rimanga e non venga toccato: dimostra quello che siamo, produttori di cose particolari. Nel resto del mondo sparano, noi corriamo a cavallo". Ieri intanto dalle trifore della Fondazione ha fatto capolino il piccolo Mustafa per la Prova generale. Il suo sorriso davanti al Campo strapieno vale più di ogni parola.