PAOLO BARTALINI
Cronaca

Crollo nel centro di Poggibonsi I residenti devono trovare alloggio

Ultimo giorno di ospitalità nelle strutture ricettive messe a disposizione dall’amministrazione comunale

Crollo nel centro di Poggibonsi  I residenti devono trovare alloggio

Crollo nel centro di Poggibonsi I residenti devono trovare alloggio

di Paolo Bartalini

Ultimo giorno di ospitalità, oggi, nelle strutture ricettive per i residenti che hanno dovuto lasciare le case di via della Repubblica dopo il crollo nella notte tra venerdì e sabato. Carlo Conforti, che ha vissuto in prima persona le drammatiche sequenze, cerca di affrontare la particolare situazione con lo spirito giusto, in seguito a quanto accaduto in quei minuti: il boato, la fitta polvere e il successivo intervento di salvataggio ad opera dei Vigili del fuoco del distaccamento di Poggibonsi con l’impiego di una scala aerea e di un cestello, attraverso la finestra. Forza d’animo e desiderio di ripartire, tenendo alle spalle le avversità. "Domani, giovedì mattina, come indicatoci già in partenza – spiega Conforti dal bancone di Disco Shop Mondadori, in largo Campidoglio - dovremo liberare la camera all’Hotel Toscana Ambassador di Poggibonsi concessa dall’amministrazione comunale. Ci trasferiremo provvisoriamente, mia moglie e io, in un appartamento di parenti e poi penseremo a una soluzione differente, più a lungo termine, dato che purtroppo i tempi di rientro nei nostri spazi abitativi non si annunciano brevissimi".

Rilevate ieri delle ulteriori perdite idriche nel centro storico di Poggibonsi.

Sul posto l’arrivo del personale della società Acque per le opportune riparazioni nelle zone interessate, anche nella stessa via Maestra. Intanto nel punto in cui si è verificato il cedimento, restano in vigore i divieti secondo le disposizioni in atto e i provvedimenti presi negli istanti successivi all’episodio, capitato lo scorso fine settimana, su cui proseguono accurati gli accertamenti.

"Come proprietari – prosegue Carlo Conforti – abbiamo dato l’incarico affinché siano effettuate le fondamentali operazioni per la messa in sicurezza dell’edificio, sulla base del progetto redatto dai tecnici con l’okay del Comune. Un passaggio necessario, in modo che la porzione di strada possa essere al più presto riaperta, nel tratto della parte alta di via della Repubblica che rimane attualmente transennato. E per consentire ai locali che hanno sede proprio di fronte al nostro palazzo di riprendere prima possibile - conclude Conforti - le attività al pubblico interrotte ormai già da alcuni giorni a causa degli eventi".