REDAZIONE SIENA

Combattere l’anoressia. Madre e figlia raccontano una battaglia senza confini

‘Il gioco dell’oca. L’anoressia raccontata a due voci’ è l’opera di Daniele Pecchi. Federica Pucci e Monica Conforti. Domani la presentazione al Politeama.

Combattere l’anoressia. Madre e figlia raccontano una battaglia senza confini

Scrivere un libro per raccontare e combattere l’anoressia. I disordini alimentari sono diventati nell’ultimo ventennio una vera e propria emergenza di salute mentale per gli effetti devastanti che hanno sulla salute e sulla vita di adolescenti e giovani adulti. Se ne parla domani alle 18,15 alla Sala Set del Teatro Politeama di Poggibonsi, dove viene presentato il libro scritto da Daniela Pecchi, Federica Pucci e Monica Conforti, ‘Il gioco dell’oca. L’anoressia raccontata a due voci’ (PAV edizioni). Il volume racconta come dopo più di dieci anni dalla diagnosi, madre e figlia riescono a dirsi cose mai dette, a confrontarsi, ognuna dal proprio punto di vista, spesso molto diverso. Si mettono a nudo, liberandosi delle maschere che hanno dovuto portare per riuscire a combattere insieme una malattia subdola e potente. Una storia vera, fatta di sconfitte e di vittorie, dove si cade per poi rialzarsi, un poco come nel ‘Gioco dell’oca’, raccontata con coraggio e semplicità. Sedici anni e una vita perfetta, quella di Federica, dove niente è lasciato al caso. Ma a quell’età si ha in testa la rivoluzione e basta un soffio di vento per rompere un equilibrio che non c’è. ‘Un rotolino di grasso’ che appare enorme, un’imperfezione da correggere facile facile, basta non mangiare. Una ossessione che diventa presto malattia e che lentamente le impedisce di vivere. Una diagnosi difficile da comprendere quella di "anoressia nervosa", per la madre Monica e per tutta la sua famiglia, ala protettiva che si stringe intorno a Federica in un percorso lungo e complesso. A dialogare con le autrici, Lucia Simona Pacchierotti e Monica Docci con un intervento video di Silvio Ciappi. Letture a cura di Lucia Donati e Alissia Berrettini. Interventi musicali di Moka. Negli Stati Uniti, le associazioni mediche che si occupano di disordini alimentari non esitano a definirli una vera e propria epidemia che attraversa tutti gli strati sociali e le diverse etnie. L’iniziativa, ad ingresso libero, è organizzata dalla Libreria Mondadori di Poggibonsi e dall’associazione La Scintilla con la collaborazione della Fondazione Elsa e il patrocinio del Comune di Poggibonsi.

Fabrizio Calabrese