PAOLO BARTALINI
Cronaca

Colpo nella tabaccheria. Rubati Gratta e Vinci e pacchetti di sigarette

Un’autentica razzia da parte di alcuni malviventi, entrati in azione l’altra notte all’interno della rivendita di via Borgaccio. Danni alla struttura.

Colpo nella tabaccheria. Rubati Gratta e Vinci e pacchetti di sigarette

Colpo nella tabaccheria. Rubati Gratta e Vinci e pacchetti di sigarette

Colpo in tabaccheria: spariscono i biglietti del concorso Gratta e Vinci e i pacchetti di sigarette. Un’autentica razzia da parte dei malviventi, entrati in azione l’altra notte alla rivendita di via Borgaccio, nell’omonimo popoloso quartiere di Poggibonsi. Un bottino di alcune migliaia di euro, stando a un primo consuntivo dell’incursione notturna. Senza contare però i danni materiali, visto che gli ignoti si sono aperti una breccia nella struttura tagliando alla base – da capire con quale strumento – la saracinesca. I titolari, alla riapertura di ieri mattina, intorno alle 6,15, hanno trovato l’amara sorpresa. Si sono ovviamente accorti subito dei danneggiamento all’ingresso e in quell’attimo hanno sperato se non altro in conseguenze "limitate" all’interno. Poi però hanno visto che gli scaffali dei tabacchi erano stati praticamente svuotati e che gli autori del colpo avevano rivolto le loro attenzioni anche al reparto riservato alle schede della lotteria istantanea. E pure al denaro custodito nelle casse delle slot machine. Non è rimasto allora, nel comprensibile sconforto per quanto accaduto, che avvertire le forze dell’ordine. Segnatamente la Polizia al Commissariato di via di Salceto, per sporgere denuncia in seguito a questo episodio, che è il secondo a distanza di molto tempo ai danni della tabaccheria, ricevitoria e cartoleria di via Borgaccio: un precedente rimanda agli ultimi anni Novanta. Pare che nessuno tra i residenti della zona, un quartiere su cui insistono diversi condomini, abbia udito rumori sospetti durante l’assalto da parte dei malviventi in cerca del colpo perfetto. Stando alle ricostruzioni avrebbero agito praticamente indisturbati, in un palazzo che tra l’altro è interessato attualmente da un cantiere per una serie di interventi di ristrutturazione. Di fatto le impalcature e gli appositi rivestimenti hanno in qualche maniera "protetto" le operazioni degli ignoti, che si sono dati alla fuga senza lasciare alcuna traccia dei loro movimenti durante e dopo l’ingresso nella superficie di vendita. In corso adesso le indagini per risalire ai responsabili.