LODOVICO ANDREUCCI
Cronaca

Colle: sarà rigenerazione urbana. Investimento da 4,5 milioni di euro

Il Ministero dell’Interno ha approvato la proposta variazione del progetto Sonar – Villa Ex Maccari

Piero Pii, sindaco di Colle Val d’Elsa, è soddisfatto per il risultato conquistato

Piero Pii, sindaco di Colle Val d’Elsa, è soddisfatto per il risultato conquistato

Rigenerazione urbana a Colle, è ufficiale: c’è il via libera per la nuova rimodulazione del progetto Sonar – Villa Ex Maccari. È arrivato l’ok ufficiale dal Ministero dell’Interno alla nuova proposta di rimodulazione del progetto di rigenerazione urbana, che riguarda l’area Sonar – Villa Ex Maccari nei territori di Gracciano, Molinuzzo e San Marziale. Zona certamente marginale della città, ma un recupero a tutti gli effetti sia di una zona che di importanti risorse. Si tratta, comunque, di un passaggio cruciale con un investimento complessivo di 4.505.214 euro.

Le principali modifiche approvate riguardano due aspetti del progetto originario. La prima è la riduzione del numero di alloggi ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) previsti nella nuova palazzina "Case New", che passano da 14 a 7. Una scelta dettata da motivi tecnici legati alla presenza di un metanodotto, che ha imposto una revisione delle volumetrie e delle distanze di sicurezza. La seconda modifica è l’eliminazione delle passerelle pedonali previste sul fiume Elsa, che non risultavano realizzabili nei tempi previsti dal finanziamento. Resta però confermato il collegamento pedonale sulla riva destra del fiume, assicurando la continuità della mobilità dolce nell’area.

Una decisione che riflette un approccio realistico e responsabile, volto a garantire l’effettiva attuazione del progetto nei tempi e nei vincoli stabiliti. "La rimodulazione – afferma il Sindaco Piero Pii con soddisfazione per l’approvazione ministeriale – non snatura l’impianto originario, ma lo rende più aderente alla realtà del nostro territorio e alle tempistiche imposte. Deve, però, essere sottolineato un aspetto: sono risorse che abbiamo salvato. Mi ripeto, salvato. Il nostro impegno è stato massimo per recuperare queste risorse".

"La nostra priorità resta la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente – continua il primo cittadino –, con soluzioni sostenibili e compatibili con i vincoli ambientali e urbanistici. Questo progetto ne è la dimostrazione concreta. Con queste modifiche, l’Amministrazione comunale consolida la sua strategia di rigenerazione urbana, confermando una visione che unisce innovazione, rispetto del territorio e attenzione alle reali esigenze della comunità". Il sindaco aggiunge infine: "Continueremo a lavorare per rendere Colle una città sempre più vivibile e inclusiva. Ogni intervento, anche quando comporta delle scelte difficili, è pensato per migliorare la qualità della vita e creare nuove opportunità per i cittadini".

Lodovico Andreucci