
Intervento risolutivo dei carabinieri della stazione di Chiusdino
Nuovo caso di maltrattamenti nella nostra provincia dove sono sempre più numerosi gli episodi di violenza sulle donne. Un uomo di 50 anni è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Chiusdino per il comportamento violento tenuto nei confronti della moglie. Fra le accuse mosse dai militari anche quella di resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto inizia la sera di sabato 15 marzo quando i carabinieri intervengono a seguito di una chiamata al 112. A comporre il numero è una donna, 40enne, che chiedeva aiuto perché minacciata di morte dal marito. Una segnalazione che ha indotto i carabinieri a precipitarsi nell’appartamento della coppia. Occorreva delicatezza, entrare in scena con grande accortezza per evitare reazioni dell’uomo.
La scena che si sono trovati davanti non lasciava spazio all’immaginazione. I militari hanno infatti appurato che il 50enne era in stato di alterazione a causa dell’abuso di bevande alcoliche. In preda ai fumi dell’alcol al punto che, anche alla loro presenza, minacciava più volte di morte la moglie. Il motivo? Sembra che non accettasse la volontà di separarsi da lui. Durante l’intervento dei carabinieri, l’uomo si sarebbe addirittura scagliato contro la moglie per aggredirla non riuscendo fortunatamente nell’intento perché bloccato dai militari.
Dagli accertamenti successivamente svolti sarebbe emerso che, da circa 10 anni, le cose fra loro non funzionavano. Soprattutto che l’uomo aveva più volte posto in essere violenze nei confronti dei familiari conviventi, minacciando che li avrebbe uccisi in caso di separazione dalla moglie.
Inevitabile, il 50enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e per resistenza a pubblico ufficiale e condotto presso il carcere di Santo Spirito a Siena, a disposizione della procura della repubblica, in attesa dell’udienza di convalida prevista nella giornata di ieri.
Un episodio che naturalmente deve ancora essere approfondito con indagini e accertamenti da parte degli investigatori, vista la delicatezza. E che conferma, se i fatti troveranno riscontro a tutto tondo, come quello della violenza sulle donne sia un fenomeno che riguarda italiani e stranieri, grandi città e piccoli centri, giovani e adulti. Senza distinzione.