Cedimento nella Rsa Lavori per la sicurezza

Il responsabile della strututra a Colle, Corsoni: "Massimo impegno per far tornare gli ospiti dopo il trasferimento".

Cedimento nella Rsa  Lavori per la sicurezza

Cedimento nella Rsa Lavori per la sicurezza

Massimo impegno per risolvere nel più breve tempo possibile i problemi nella Rsa ‘San Giuseppe’ a Colle. A parlare è il responsabile e rappresentante legale, Leonardo Corsoni.

Come vi siete accorti del cedimento?

"In questi giorni è piovuto molto, in particolare sabato. Ero in struttura, l’acqua è iniziata a filtrare dal soffitto e calare dalle pareti di una camera. In soffitta abbiamo posizionato delle riserve di acqua potabile".

Il pensiero è, quindi, andato a una rottura?

"Esattamente. L’infermiera, però, mi ha detto che si sentivano anche forti rumori. Così ho chiamato tecnici e muratore. Siamo saliti in soffitta e abbiamo visto il collasso dei travetti".

Dopo cosa è accaduto?

"E’ stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco che, dopo verifiche strutturali, hanno interdetto l’area e disposto l’evacuazione di 13 ospiti della struttura. Quindi, sono state svolte le operazioni di messa in sicurezza. Il cedimento fortunatamente non ha comportato il crollo della porzione di tetto".

Come procede la messa in sicurezza?

"È già stato montato il ponteggio e sono in corso interventi per scaricare il peso. Stiamo svolgendo i lavori per riaprire il piano terra con sei posti letto e recuperare gli ospiti dalle strutture che ci ospitano".

Gli ospiti sono tranquilli?

"Direi di sì. Il contatto con le famiglie è costante. Abbiamo cercato di ridurre al minimo i disagi. Sette ospiti sono stati ricollocati all’interno della stessa Rsa, cinque sono in altre strutture".

Quanto tempo occorrerà per la messa in sicurezza della copertura di falda?

"Ci impegneremo al massimo per far ritornare gli ospiti nel più breve tempo possibile".

Lodovico Andreucci