Catena di solidarietà per gli aiuti al popolo ucraino

Tante iniziative benefiche per rifornire gli assediati. Primo invio dall’Arcidiocesi

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Si susseguono le iniziative a favore della popolazione ucraina, da parte di molti soggetti, ma anche per affrontare il disagio nei nostri territori. L’Arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino annuncia che la prima spedizione del materiale raccolto, con un camion messo a disposizione dalle Tenute Piccini all’Associazione Needyou, è stata inviata al centro gestito dall’Opera Don Orione ad Acqui Terme. Da qui, gli aiuti umanitari viaggeranno fino in Ucraina, dove andranno a sostenere le opere e le attività della Congregazione. Altri invii seguiranno nelle prossime settimane. Anche la Misericordia di Castellina Scalo e il Centro Caritas diocesano hanno inviato un camion di aiuti, sempre destinato all’Opera Don Orione.

L’Associazione Siena Ideale ha consegnato un camioncino di medicinali e di materiale sanitario di pronto intervento, in collaborazione con la comunità ucraina cattolica di Siena, che per questo ha raccolto e speso più di cinque mila euro. L’Associazione Nazionale Polizia di Stato, alla presenza del questore Pietro Milone, ha donato generi alimentari alla Caritas. "Il conflitto in corso e la scia di disperazione sul territorio ucraino stanno contribuendo, anche nel nostro Paese, a impoverire persone che già vivevano al limite. I rincari diffusi dei prezzi, a cui tutti noi stiamo assistendo, stanno mettendo in difficoltà molte famiglie, anche nella nostra provincia, più di quanto si immagini", così Alessandro Vitarelli, presidente della Sezione di Siena dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato.

"Il dono dell’Associazione nazionale sezione Siena – ha precisato il questore Milone – è una piccola ma importante manifestazione della vicinanza di tutta la famiglia della Polizia di Stato alle situazioni di disagio in cui vivono alcune persone nel nostro territorio, al quale ho voluto partecipare in segno di riconoscimento".