
I ponteggi del cantiere del Buon Governo sono stati smontati: la consigliere Pd Gabriella Piccinni ha presentato un’interrogazione
Il cantiere del Buon Governo al centro del dibattito consiliare. Gabriella Piccini, Pd, ha infatti incalzato il sindaco Nicoletta Fabio con una serie di questiti: "Perché è stato avviato lo smontaggio del ponteggio prima di aver reso pienamente operativa la Commissione scientifica? Quale ruolo intende attribuirle in futuro? Quali le indicazioni ricevute dagli esperti?". E ancora: "Quali sono stati i costi totali del ponteggio dalla messa in opera nel 2022 fino allo smontaggio di oggi – ha continuato Piccinni –? E che dire dei costi previsti per i ponteggi parziali necessari ai futuri interventi sulel tre pareti? Non sarebbe stato opportuno informare di questo la Commissione consiliare?".
Il sindaco Fabio ha risposto punto su punto: "Già il 5 maggio rispondendo a una interrogazione della consigliera Piccinni avevo preannunciato la rimozione del ponteggio, con la volontà di riportare la sala al naturale percorso museale. Lo smontaggio, operazione delicata e quindi organizzata di concerto con la Soprintendenza dopo opportuni sopralluoghi e rispetto delle indicazioni ricevute, è avvenuto all’inizio di agosto, dopo la conclusione del cantiere pilota e non appena completata, come richiesto dalla Soprintendenza, la rimozione delle tracce delle analisi effettuate, nonché il recupero dei materiali da parte di quanti avevano operato nel cantiere, necessità che avevano di fatto comportato la chiusura al pubblico". E ancora: "Capisco l’obiezione, perché smontare il ponteggio prima di rendere pienamente operativa il Comitato scientifico: probabilmente quel Comitato andava pensato e nominato all’inizio del progetto, cioè nel 2021 quando fu deliberato e allora avrebbe potuto seguire tutto il percorso – ha rimarcato il sindaco –. Così non è stato, quindi il Comitato entra in gioco con l’apertura di una nuova fase che dovrà portare al definitivo riallestimento della Sala della Pace. Siamo in attesa (la scadenza è il 15 ottobre) della redazione del progetto".
Quanto ai costi dei ponteggi, Fabio è stata chiara: "Dal 10 gennaio 2022 al 31 luglio ammontano a 85.483 euro (dei quali 19.764 per il montaggio iniziale e 2.283per la progettazione, 5.000 per la verifica strutturale che ho richiesto nel 2023 visto il protrarsi del cantiere e delle visite guidate in accordo con l’ispettorato del lavoro, 2.806 per modifiche necessarie dopo la verifica, 5.246 per lo smontaggio, il resto, quindi circa 50.000, per il noleggio).
Per le attività di indagine, l’affidamento dei servizi per la manutenzione ordinaria del ciclo pittorico e relativi approfondimenti tecnico-scientifici approvato nel 2022 i costi sono stati di 56.974 euro, mentre la campagna fotografica con riprese multispettrali e relative indagini scientifiche del 2023 ammontava a 37.088 euro".
E infine: "Circa i costi dei futuri ponteggi parziali necessari ai futuri interventi, potremo calcolarli solo una volta definito il progetto. Riferirò volentieri in Commissione – la conclusione – quando avrò a disposizione le proposte di intervento nonché i pareri del Comitato scientifico".