Bravìo 2022, alle Coste assegnata l’Arca d’argento

Si tratta del premio per il miglior corteo storico dell’ultima edizione. Quello per tamburini più bravi va a Poggiolo, per gli sbandieratori a Cagnano

Con la chiusura dell’anno contradaiolo che si è tenuta ieri al Teatro Poliziano, si sono svolte le ultime premiazioni dell’edizione 2022 del Bravìo delle Botti. La manifestazione ha fatto registrare il pieno ritorno alla normalità ed è arrivata a conclusione con un intenso pomeriggio con la partecipazione di tanti contradaioli. Grande soddisfazione da parte del Magistrato delle Contrade e dall’amministrazione comunale di Montepulciano, che organizzano l’evento culminato lo scorso 28 agosto con il trionfo di Talosa.

La cerimonia di chiusura dell’anno contradiolo si è aperta con un evento speciale che ha visto la partecipazione di una delegazione da Anghiari, che ha consegnato a Montepulciano il "Palio della Vittoria" vinto lo scorso 29 giugno da Lapo Parissi in rappresentanza della cittadina poliziana; lo stesso atleta che, insieme a Luca Rosi, ha vinto il Bravìo delle Botti 2022 per la contrada di Talosa.

Successivamente è arrivato il momento del concorso "Attimi di Bravìo", organizzato in collaborazione con il Photoclub Poliziano e dedicato al tema dei colori del corteo. I partecipanti sono stati giudicati in due diverse categorie (foto singola e portfolio trittico) e a vincere i premi sono stati rispettivamente Marco Mazzolai e Gianni Valeri. Premiazioni più facete sono state quelle del concorso social del Fantabravio, che con la sua ironia ha caratterizzato tutta la settimana degli eventi: a vincere è stato Lorenzo Leonardi con il team ’Biagianti Neroazzurro’. A seguire il premio "Bravìo nel Cuore", assegnato dal Magistrato delle Contrade alle personalità che maggiormente si sono impegnate nella crescita della manifestazione: per quest’edizione il premio è stato assegnato a Celso Pallassini, memoria storica della manifestazione, che nel corso degli anni si è impegnato come cronista, operatore televisivo, tecnico e addirittura spingitore durante le prime edizioni del Bravìo. Un premio aggiuntivo e straordinario è stato inoltre assegnato ai tre fratelli Mariotti (Enea, Asia e Nora), giovani contradaioli che hanno partecipato a tutte le attività tra cui uno dei momenti che è già diventato iconico, ovvero l’asciugatura di via dell’Opio, che ha permesso il regolare svolgimento del Bravìo delle Botti nonostante il maltempo. Giunti ai momenti delle premiazioni più attese dai contradaioli, i trofei "Memorial cav.Aldo Trabalzini" sono andate alle migliori coppie di sbandieratori e tamburini di Montepulciano. Per la categoria degli sbandieratori ha vinto la contrada di Poggiolo con Jacopo Parissi e Giovanni Guarino, mentre per la categoria dei tamburini ha vinto la contrada di Cagnano con Filippo Morgantini e Tommaso Trabalzini. Infine il premio "Arca d’Argento" per il miglior corteo storico: vinto dalla contrada Le Coste, con le addette al corteo Sofia Guerri e Valentina Del Mecio.