Botte e spintoni alla compagna L’ammonimento del questore "Nessuno sconto per i violenti"
Il questore Pietro Milone ha adottato la misura di prevenzione dell’ammonimento nei confronti di un 34enne romeno, per i ripetuti episodi di violenza commessi a danno della compagna. Anche se la vittima non ha presentato denunce specifiche, il provvedimento è stato adottato d’iniziativa, come espressamente previsto dalla legge che ha concesso la facoltà al questore di emettere ’l’ammonimento’ anche per condotte riconducibili a reati di violenza domestica.
Per il comportamento dell’uomo, responsabile di gravi e ripetute violenze nei confronti della compagna, una connazionale che risiede in Valdichiana, le forze di polizia sono intervenute in più circostanze. Nell’ultimo intervento il romeno era stato trovato in casa assieme alla donna, al termine di un violento litigio, scaturito, peraltro, per futili motivi. In tale occasione era emerso che, probabilmente a causa dell’abuso di alcool, aveva aggredito sia verbalmente che fisicamente la donna. L’aveva afferrata per i capelli, per poi farla sbattere contro il muro, con un impeto tale da allarmare i vicini di casa, e da costringerla a farsi visitare al Pronto Soccorso.
Il Questore, pertanto, valutata la pericolosità della condotta tenuta dall’uomo, che causava alla compagna un grave stato d’ansia e di paura, insieme a un fondato timore per la sua incolumità, al fine di garantire una tutela delle vittima, ancor prima che la giustizia abbia ultimato il suo corso, e per prevenire ulteriori violenze ai danni della donna, gli ha notificato, nei giorni scorsi, la misura di prevenzione dell’Ammonimento. L’uomo, come prevede l’istituto, è stato, così, messo in guardia sui ben più gravi provvedimenti, non solo di natura amministrativa, ma anche penali, adottabili a suo carico nel caso in cui dovesse reiterare simili condotte. Inoltre è stato invitato a presentarsi presso l’apposito Centro di Recupero Psicologico per uno specifico percorso terapeutico.
"A chi si comporta male nei confronti delle donne, maltrattamenti o violenze domestiche, non sarà fatto nessuno sconto - ha spiegato ieri sera il questore Pietro Milone -. L’ammonimento significa che abbiamo acceso un faro sui comportamenti dell’uomo, e qualunque altra reiterazione delle violenze comporterà conseguenze anche dal punto di vista penale. Non c’è stato bisogno di denunce, il provvedimento è stato preso su mia iniziativa, a ulteriore riprova che non ci sarà alcuna tolleranza. Bisogna uscire da questa subcultura della violenza contro le donne. Anche per questo andiamo nelle scuole a fare lezione per far germogliare una cultura diversa".